{module Pubblicità dentro articolo}
Quando Daniel fa ritorno a casa nella sua città natale in Georgia deve adattarsi alla nuova vita e soprattutto deve scontrarsi con la ritrosia dei suoi concittadini. Infatti tutti ad eccezione della sua famiglia e del suo avvocato, sono convinti che il colpevole sia lui. Daniel è un uomo, entrato in prigione quando era solo un adolescente e dovrà superare lo shock di quello che è accaduto.
La serie mostra dunque un uomo ambiguo tormentato dal passato la cui personalità molto spesso diventa inquietante anche per i telespettatori.
La sorella Amantha Holden interpretata dall’attrice Abigail Spencer e il suo avvocato, sono i suoi più convinti sostenitori e cercheranno di dargli sempre il coraggio per andare avanti e affrontare una situazione non facile.
Tutta la serie è dunque basata sul protagonista che avrà nel corso delle puntate una evoluzione. Si cercherà insomma di capire se Daniel sia stato vittima di un terribile caso di ingiustizia oppure se dietro di lui si nasconde invece un feroce assassino.
Rectify è una serie composta da 6 episodi che hanno avuto un grandissimo successo all’estero e un’ottima accoglienza di critica. In particolare il Daily Beast l’ha definita un lavoro di una bellezza mozzafiato semplicemente il miglior show del 2013. Infatti Rectify è un racconto coinvolgente che porta il telespettatore a immergersi nel mistero e nel dubbio del tormentato destino di Daniel. Una vicenda che non ha nulla di semplicistico e nulla che possa essere davvero come sembra.
Daniel Holden è interpretato dall’attore Aden Young che ha dato una rappresentazione perfetta del conflitto interiore.
{module Pubblicità dentro articolo}
Il serial proposto da Sky Atlantic si pone come obiettivo di riflettere sulla natura del crimine, sulla conseguente pena e su quello che la stessa pena comporta: problemi sulla identità personale e sulla conseguente solitudine a cui si va incontro. Mal si vuole riflettere anche su quello che significa essere condannati o essere assolti.