Vediamo quali sono gli eventi che concluderanno la prima stagione.
Nella scorsa puntata avevamo visto come il maggiore Luce, rapito dal Rosso (Antonio Gerardi) era stato portato in un canile abbandonato e sottoposto a torture che lo avevano debilitato. Fortunatamente le forze del Gico erano riuscite ad individuarne il nascondiglio ed a salvarlo. Adesso l’obiettivo principale della squadra del maggiore Luce e di mettersi sulle tracce di Carapelli, l’eminenza grigia dell’organizzazione criminale che ha messo letteralmente in ginocchio la Capitale. La missione non sarà facile e non sarà neanche priva di pericoli. In primo piano ci sarà il coinvolgimento di Daria. Infatti Alessandro ed i suoi colleghi del Gico studiano un piano per poter arrestare Carapelli. E la squadra proporrà a Daria Fabbri di infiltrarsi all’interno della banda criminale e di assumere un ruolo di primo piano. In particolare la donna sarà una delle nuove protagoniste della banda. A lei verranno affidate addirittura il riciclaggio di denaro sporco e il traffico di droga. {module Pubblicità dentro articolo}
L’operazione è molto delicata e bisogna muoversi con tutte le precauzioni perché la vita di Daria è in chiaro pericolo. Se “Il Sistema” scoprisse la vera realtà su Daria, la donna verrebbe uccisa senza alcuna pietà.
Naturalmente noi non vi anticipiamo il finale della storia che sarà anche il finale della prima stagione.
L’ultima puntata va in onda questa sera a distanza di sole 24 ore dalla precedente trasmessa ieri sera su Raiuno in prima serata. I risultati di ascolto della serie non hanno raggiunto le aspettative della vigilia. Infatti fino ad ora la vicenda è stata seguita da una platea di circa 4 milioni di telespettatori medi con una share che si è aggirato intorno al 17 – 18%. Lo scarso interesse da parte del pubblico di Rai Uno è da cercarsi nella vicenda che ha molte attinenze con i fatti realmente accaduti di mafia capitale. Eventi cioè che sono stati ampiamente trattati dai media e che adesso rivedendoli in una fiction appaiono come dejà vu. {module Pubblicità dentro articolo}
In effetti abbiamo visto una fiction d’azione ma anche una grande storia d’amore. La sceneggiatura di Sandrone Dazieri e Valter Lupo e la regia di Carmine Elia hanno fatto di tutto per non dare al male nessun appeal, come invece, spesso è accaduto in altre fiction. Infatti i personaggi cattivi destano sempre molta curiosità nelle fiction di casa nostra. Ne “Il Sistema” invece i cattivi sono stati sempre cattivi mentre i buoni hanno avuto qualche debolezza.
In particolare Carmine Elia ha sottolineato l’importanza di raccontare al pubblico che esiste un senso civico e che le regole vanno rispettate. Sulla possibilità di una seconda serie Rai Fiction non si è ancora pronunciata.