Vediamo adesso quali sono gli avvenimenti che accadranno nel corso della puntata odierna, dopo quelli della settimana scorsa.
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Fabrizio Bentivoglio nel ruolo del colonnello Spada è sulle tracce di un latitante collegato a due stragi nelle quali sono stati uccisi anche due giovani.
Ma l’evento principale di questa terza puntata è il faccia a faccia tra Spada e Consolo.
Consolo è l’uomo di Buscemi che è stato arrestato e che sembra pronto a collaborare. Ma proprio nel momento in cui sta per fare delle rivelazioni molto importanti viene rapita la figlia di Spada. E, a questo punto, mentre sembrava pronto a collaborare con il capitano, si tira indietro. Il colonnello però, gli dice di poter continuare a parlare perchè lui troverà la figlia. Dopo un lungo ripensamento, Consolo svela delle verità che coinvolgono anche il colonnello Damiano ucciso dalla mafia 20 anni prima.
A questo punto c’è però da chiedersi se il PM La Torre e il colonnello Spada possono davvero fidarsi di tutto quanto sta dicendo Consolo. E se quelle rivelazioni fossero una trappola per il colonnello Spada? Insomma bisogna capire se Consolo è ancora al servizio di Buscemi e quindi sta bluffando clamorosamente oppure se ha davvero intrapreso la strada del pentimento. Un percorso non senza rischi per Spada ed i suoi uomini.
Tutti gli eventi che stanno accadendo piano piano convincono Spada dell’esistenza di una talpa all’interno delle forze dell’ordine. Ma naturalmente non sa assolutamente di chi possa trattarsi.
Intanto le indagini del poliziotto si concentrano sulla morte di due giovani fidanzatini. Quali misteri nascondevano per diventare bersaglio della mafia ed essere uccisi?
Infine, il tenente colonnello continua anche ad indagare sulle stragi al supermercato e davanti ad una scuola.
Il poliziotto è convinto che non si tratti dalle opere di uno squilibrato. In questo contesto Buscemi (Ninni Bruschetta) continua a nascondersi tra la gente grazie al suo volto rifatto chirurgicamente.