Innanzitutto la prima novità consiste nel cambiamento degli spot che pubblicizzano la serie. Nel corso della settimana la réclame di Adrian si è limitata esclusivamente alla graphic novel animata. Non è più comparso Adriano Celentano come nelle precedenti occasioni. E soprattutto non c’è più la musica ad accompagnare gli spot.
Ricordiamo che uno degli elementi che aveva urtato la suscettibilità, non solo dei telespettatori ma anche del popolo del web, era l’altissimo volume che precedeva l’arrivo dello spot che lo rendeva assolutamente irritante piuttosto che suscitare la curiosità di chi era dinanzi al televisore.
Ci sono volute tre puntate per far comprendere a Mediaset, e naturalmente anche a Celentano, che quell’approccio sul pubblico era assolutamente sbagliato.
Anche questa sera lo show dovrebbe essere diviso in due parti: la prima è quella che precede la visione del film d’animazione ed ha come titolo “Aspettando Adrian“. La seconda invece è il racconto delle avventure di cui è protagonista l’alter ego di Adriano Celentano.
La considerazione da fare immediatamente è la seguente: riuscirà a Canale 5 a rendere più gradita ai telespettatori una vicenda che contiene tutti gli stereotipi fin troppo noti della filosofia di Adriano Celentano?
In effetti anche la graphic novel animata, già dopo la prima puntata, è apparsa senza novità di rilievo. Il protagonista della serie, ovvero l’alter ego di Celentano, è celebrato in maniera evidente come un eroe che si oppone alle dittature sia politiche che psicologiche.
Un personaggio che contiene in nuce tutte le caratteristiche di un antieroe positivo. Ma a lungo andare i telespettatori di Canale 5 hanno mostrato di non gradire una trama di una sceneggiatura che, nel corso degli avvenimenti, si è dimostrata anche abbastanza scontata.
Tornando alla parte principale del progetto, ovvero all’inizio spettacolare di Adrian, ci si augura che questa sera sia trovata una chiave di lettura migliore che riesca finalmente a rappresentare un trait d’union tra la parte con protagoniste persone umane e quella in cui invece i protagonisti sono cartoni animati.
In effetti l’arca che si vede sullo sfondo di “Aspettando Adrian” dovrebbe imbarcare tutte quelle persone che inseguono gli stessi ideali di Adrian. É un filo conduttore così labile che è difficile individuarlo nel grande marasma di personaggi e di comici che anima il palcoscenico del Teatro Camploy di Verona.
Last but not least è stata effettuata, a nostro parere, una scelta controproducente. Lo streaming di Adrian è fruibile soltanto in contemporanea con la messa in onda su Canale 5. Se un telespettatore volesse rivederlo sulla piattaforma on demand Mediaset Play, purtroppo l’accesso gli viene negato.