Il giovedì sera sarà all’insegna del crime europeo grazie alla nuova serie Dicte, una produzione danese tratta dai romanzi gialli della scrittrice Elsebeth Egholm che è già stata autrice della versione originale della serie tv “Those who kill“.
La storia è ambientata in una piccola cittadina danese e ha come protagonista Dicte Svendsen (Iben Hjejle), una giornalista molto coraggiosa, ostinata e dotata di un grande fiuto investigativo. È abituata ad affrontare a viso aperto temi scottanti e argomenti molto pericolosi. Spesso con l’ostinazione di chi vuole arrivare alla verità e assicurare i colpevoli alla giustizia, ha messo in pericolo anche la sua vita e quella di chi le sta accanto.
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I temi più drammatici dei quali si è occupata sono il traffico di organi umani, il contrabbando di pietre preziose, il gioco d’azzardo e lo stalking. Tutte problematiche dietro le quali si cela una malavita organizzata che ha deciso di fargliela pagare. Dicte vive nella cittadina di Aarhus dove è nata e dalla quale si era allontanata molto tempo prima. Poi Dicte Svedsen torna in città portandosi dietro una separazione dal coniuge molto dolorosa. Un evento che l’ha segnata profondamente e che avrà notevoli conseguenze sulla sua vita.
La giornalista così si barcamena fra il suo lavoro molto impegnativo e pericoloso ed una vita privata non meno impegnativa. Inoltre ha alle spalle non solo un divorzio ma un passato pieno di misteri ed avvolto nelle ombre. I telespettatori lo scopriranno lentamente puntata dopo puntata.
Dicte è una serie che è a metà strada tra crime, action and investigation. E contiene anche una buona dose di thriller e mystery che contribuiscono ad aumentare la suspense degli spettatori.
Tutti i casi sono complicati, complessi e hanno un messaggio positivo: vogliono infatti comunicare ai telespettatori che molti valori morali della società di oggi si sono purtroppo perduti. E la giornalista vorrebbe cercare di dare un segnale di speranza pur tra i tanti casi spesso drammatici dei quali si occupa.
Ogni episodio sarà pieno di colpi di scena ed i personaggi sembrano quasi sfidare i telespettatori in una sorta di gioco nel quale cercano di nascondersi e non far comprendere la propria personalità.
Da segnalare nel cast la presenza di Dar Salim noto al grande pubblico danese per aver partecipato alla versione locale della serie “The Bridge” e soprattutto per avere interpretato il ruolo del Cavaliere Dotharki Qotho nella serie Game of Thrones (Il Trono di spade), trasmesso su Sky Atlantic di cui è andata in onda recentemente la sesta stagione.
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