La messa in onda è prevista su Rai 1 a novembre, in prossimità della nuova edizione del Festival dedicato alle canzoni per bambini. Si tratta naturalmente di Lo Zecchino d’oro ideato da Cino Tortorella e da lui condotto per molti anni nel ruolo di Mago Zurlì. Quest’anno la mini kermesse canora giunge alla 62esima edizione. La regia è di Ambrogio Lo Giudice
I ragazzi dello Zecchino d’oro è una co-produzione Rai Fiction Compagnia Leone Cinematografica ed è prodotto da Francesco e Federico Scardamaglia.
Nel cast di sono: Matilda De Angelis nel ruolo di Mariele Ventre la storica direttrice del Coro del Piccolo Antoniano di Bologna, Maya Sansa che interpreta Ernestina. Antonio Gerardi è Vincenzo, Valentina Cervi è Silvana. Nel ruolo dell’indimenticabile Cino Tortorella si cala Simone Gandolfo.
Le riprese si svolgono interamente a Bologna dove ha sede L’Antoniano.
I ragazzi dello Zecchino d’oro | la trama del film tv
Siamo negli anni ’60. Mimmo, 9 anni, è un bambino difficile. Figlio di immigrati dalla Sicilia, alla scuola e allo studio preferisce la vita di strada. Frequenta assiduamente la banda di Sebastiano il fratello maggiore che lo devia ancora di più dagli obblighi scolastici. Mimmo però canta benissimo e un giorno mamma Ernestina, preoccupata per lui, lo porta a un provino per un concorso canoro con la speranza che questa esperienza possa responsabilizzarlo e infondergli la giusta autostima. La madre si affida al consiglio del suo insegnante: forse la musica potrà salvarlo. Il retroscena che ancora nessuno conosce, è che quel provino è l’inizio di uno spettacolo destinato a entrare nella storia della televisione e del paese: lo Zecchino d’Oro.
Mimmo viene scelto insieme ad altri bambini .Fra questi, Gaetano, figlio di un carabiniere e di una madre ambiziosissima Caterina proveniente da una famiglia di importanti imprenditori. I ragazzini diventano presto inseparabili e, sotto la guida della giovane Mariele, (interpretata da Matilda De Angelis) sempre più bravi.
Mariele, con Cino Tortorella, accompagna i ragazzi alla prima esibizione canora in televisione. Da qui nasce l’ idea di una formazione stabile. una vera e propria scuola di musica e di vita: il Piccolo Coro dell’Antoniano di Bologna che, alla prematura morte di Mariele prende il suo nome: Piccolo coro Mariele Ventre dell’Antoniano di Bologna.