{module Pubblicità dentro articolo}
Il carico di uranio è arrivato e mentre De Silva se ne occupa, Mazzeo crea un nuovo clan con gli ex affiliati dei Corda, chi si allea avrà rispetto e soldi chi tradisce verrà ucciso. Intanto Settembrini si trova nuovamente obbligato a dover tradire la Duomo, Rachele e Torrisi hanno bisogno di lui come talpa, se il poliziotto non li dovesse assecondare a morire saranno degli innocenti. Alla Duomo si parla del traffico di droga controllato dal Boss, intanto Filippo inizia a contattare dei compratori interessati all’uranio. Continuano anche le indagini di Rosalia Bertinelli ossessionata dal tesoro dell’Abate. La donna non riesce a capire quale legame la unisca a Rosy e perchè la madre faccia così tanta difficoltà a raccontarle la verità.
Nigro intanto continua a cercare Patrizia e Settembrini per ora sembra coprirlo con la Cantalupo. La ragazza è a casa di Mazzeo ma dagli sguardi capiamo che ha in mente qualcosa, forse di scappare contattando come aveva fatto in passato il poliziotto ormai disposto a tutto per lei? Seguendo una pista Nigro e Settembrini arrivano davanti ad un’abitazione, potrebbe essere il covo di Mazzeo, la Cantalupo però preferisce aspettare e mandare una volante in aiuto ai suoi colleghi. Passano pochi secondi e Nigro scende dalla macchina, nell’abitazione potrebbe esserci Patrizia in pericolo e il poliziotto decide di non sottostare agli ordini del capo. I due si trovano in una raffineria e vengono visti dai mafiosi, inizia quindi una sparatoria.
Patrizia riesce finalmente a contattare Nigro ma per l’arrivo di Ulisse è costretta ad attaccare senza poter rivelare la sua posizione. Mentre Settembrini si trova nel bel mezzo di un’operazione lo chiama Rachele Ragno, non facciamo in tempo a capire quale sia il favore che il poliziotto deve farle perchè la Duomo viene nuovamente attaccata da alcuni mafiosi al servizio di De Silva.
Dopo aver perso alcuni dei suoi uomini più fidati De Silva è in difficoltà e mette fretta al compratore di uranio. Intanto Rachele ricontatta Settembrini, quello che la mafiosa vuole è la droga che la Duomo ha sequestrato ai Corda. Il poliziotto non sembra avere via d’uscita, se non fa quello che gli viene chiesto Rachele ucciderà la famiglia di Marco, il poliziotto sottocopertura amico di Giano ucciso la scorsa puntata da Torrisi. La Cantalupo intanto scopre il piano di Mazzeo e capisce che l’uranio esiste davvero ed è nelle mani dei mafiosi.
{module Pubblicità dentro articolo}
Rosalia, dopo aver trovato una foto della madre tra gli scatoloni di Rosy torna in carcere per chiederle spiegazioni. Finalmente scopriamo il segreto: Rosalia è la nipote di Rosy, la madre infatti aveva avuto una storia fuori dal matrimonio con Nando Abate, il fratello maggiore di Rosy. La poliziotta scopre anche che la zia le ha lasciato qualcosa ma è troppo sconvolta e scappa dal carcere promettendo alla madre di non tornare mai più.
Giano cerca di rimandare la questione Ragno ma la mafiosa gli mette fretta e mentre il poliziotto deve recuperare 2 kg di cocaina la Cantalupo lo controlla e consapevole che qualcosa non va obbliga il collega a mettersi in ferie. Per Settembrini la situazione si complica ha solo un giorno per recuperare la merce e trasferirla. Patrizia intanto contatta Nigro e lo avverte che sta per fuggire ma non vuole il suo aiuto perchè sarebbe troppo pericoloso per entrambe.
Siamo ad un punto decisivo, la Duomo è sulle tracce dell’uranio. Lo scambio tra De Silva e il compratore sta avvendendo e la squadra capitanata dalla Cantalupo non ha molto tempo per intervenire. Nel momento del pagamento la polizia interviene, Hassan, il finanziatore viene catturato, ovviamente De Silva riesce a scappare senza troppa fatica. Almeno l’uranio viene sequestrato.
I Mazzeo hanno raggiunto il loro obiettivo, con il pagamento per loro lo scambio è andato a buon fine. E’ tempo di svolte per Squadra antimafia, si tratta infatti delle ultime puntate. Vito scopre che la Settembrini gli sta mentendo ed anche la Cantalupo, alla fine Rosalia è costretta ad annunciare a tutta la squadra la sua parentela con l’Abate. Patrizia intanto seduce un ragazzo della sua scorta, con una scusa si fa portare fuori dalla casa e fugge. Anche Settembrini è costretto a raccontare tutto a Nigro che decide di aiutarlo.
Anna Cantalupo si trova a capo di una squadra che non riconosce, dopo la notizia della Bertinelli a preoccuparla è l’atteggiamento sfuggente e misterioso di Giano per questo decide di controllare sul suo computer. Intanto sta per avvenire lo scambio, Nigro e Settembrini iniziano a caricare la droga su un camion mentre Rachele e Torrisi si occupano degli ostaggi.
Lo scambio può avvenire ma Giano è caduto in trappola, Rachele dopo essersi presa la droga non vuole liberare gli ostaggi ma anzi ha intenzione di uccidere il poliziotto. Ad aiutarlo dovrebbe esserci Nigro che nel frattempo ha ricevuto una chiamata da Patrizia e quindi scappa lasciando solo il collega. Per fortuna Anna Cantalupo, dopo aver capito tutto, arriva in soccorso con Vito e salva la vita a Settembrini. Anche gli ostaggi alla fine vengono liberati.
La cantalupo ora vuole la verità anche su Nigro e Giano è costretto a raccontarle tutto sulla sua relazione con Patrizia. E proprio mentre Nigro e Patrizia stanno per riabbracciarsi, Ulisse Mazzeo, travestito da passante pugnala a morte la ragazza.
Si conclude così questa puntata, appuntamento a venerdì prossimo, ore 21.20, Canale 5.
{module Macchianera}