Questa sera i due episodi saranno trasmessi in prima tv esclusiva alle 21.15 su Sky Atlantic e Sky Cinema Uno, fruibili anche in 4K HDR per i clienti Sky Q. Inoltre, anche questa settimana, saranno disponibili già dal mattino di venerdì anche su Sky On Demand, su Sky Go e in streaming su NOW TV.
Mentre il retrogrado sistema patriarcale dei Levante mette alla prova la relazione tra Patrizia (Cristiana Dell’Anna) e il figlio prediletto di Gerlando, Mickey (Luciano Giugliano), nel quinto episodio accade un fatto destinato a creare agitazione tra i clan: il carico di cocaina che deve rifornire Secondigliano, Forcella e il dominio dei Capaccio viene sequestrato dalla polizia. La pace e l’accordo voluto da Genny (Salvatore Esposito) e Patrizia rischia seriamente di saltare. Per evitare una nuova guerra, Patrizia dovrà quindi dimostrare di aver imparato che cosa significa essere il reggente del clan più potente di Napoli.
Nel sesto episodio, Nicola (Riccardo Ciccarelli), il braccio destro di Patrizia, sente di aver perso la fiducia del suo boss e decide di mettersi sulle tracce della spia che li ha venduti alla polizia, con la soffiata sul carico di cocaina sequestrato dalle forze dell’ordine. Quello che non sa, è che qualcuno, nell’ombra, vuole usarlo per mettere in discussione gli assetti di potere imposti da Genny e incendiare le strade di Napoli, scatenando la guerra con i Capaccio e il clan di Forcella, guidato da Enzo (Arturo Muselli) e Valerio (Loris De Luna).
La quarta stagione di Gomorra, prodotta da Sky con Cattleya e Fandango, in collaborazione con Beta Film, è nata da un’idea di Roberto Saviano e tratta dal suo omonimo best seller. La supervisione artistica è di Francesca Comencini. La regia è firmata da Francesca Comencini, Claudio Cupellini, Marco D’Amore, Enrico Rosati, Ciro Visco. Il soggetto di serie è di Stefano Bises, Leonardo Fasoli, Maddalena Ravagli, Roberto Saviano. Sceneggiature di Leonardo Fasoli, Maddalena Ravagli, Enrico Audenino, Monica Zapelli. Direttori della fotografia: Ivan Casalgrandi e Valerio Azzali.