Schiavone questa sera deve indagare su un incidente mortale che ha coinvolto un furgone la cui targa si scopre essere stata rubata. Mentre il poliziotto ha cominciato già le indagini per cercare di capire la dinamica del sinistro, viene avvertito del rapimento della figlia di un noto costruttore locale. Si tratta di Pietro Berguet un imprenditore molto noto nella zona che apparentemente aveva un’attività al di sopra di ogni sospetto Schiavone dai suoi uomini viene presto a sapere che il costruttore aveva una situazione economica molto drammatica. {module Pubblicità dentro articolo 2}
Gli affari non andavano bene ed era stato costretto a chiedere grosse somme di denaro in prestito alla criminalità organizzata. In quest’ottica si spiega così il rapimento della ragazza. Lo scopo è di ricattarlo e di togliergli definitivamente l’azienda. Pietro Berguet riesce ad intuire quello che è accaduto e attende una telefonata da parte dei rapitori.
Purtroppo i giorni scorrono senza che nessuno si faccia vivo con il costruttore che, dal canto suo, continua ad aspettare notizie sulla figlia e soprattutto sulla sua esistenza in vita. Berguet teme che alla ragazza possa accadere qualcosa di drammatico. Ed è proprio questo il pensiero di Rocco Schiavone anche se il poliziotto non lo comunica al genitore oramai in uno stato di grave prostrazione psicologica. Schiavone teme che qualcosa non sia andato nel verso giusto e che la ragazza abbia oramai le ore contate.
Proprio per evitare il peggio e salvare la vita della giovane Berguet, inizia una lotta contro il tempo per cercare di capire almeno qual è il rifugio in cui la ragazza è tenuta prigioniera. Per fare ciò decide di adottare una piccola cagnetta randagia che il suo agente ha trovato proprio sul luogo in cui la ragazza è scomparsa. Rocco Schiavone dà alla cagnetta il nome di Lupa. L’animale riesce a riempire in parte la solitudine di Schiavone ancora intimamente legato alla moglie prematuramente perduta. {module Pubblicità dentro articolo}
Il poliziotto continua sempre ad avere un legame virtuale con Marina (Isabella Ragonese) con la quale riesce anche ad illudersi di parlare. Il posto di Marina non è stato più preso da nessun’altra donna anche se attualmente Schiavone ha una relazione con Anna (Marina Cappellini) e questo nuovo legame scatena la rabbia e la gelosia della sua ex partner Nora (Francesca Cavallin). Presa dunque da questi sentimenti di rivalsa, Nora decide di vendicarsi sia di Schiavone che di Anna.
E mentre si consuma questo triangolo sentimentale, finalmente Schiavone riesce a venire a capo del rapimento della ragazza e a far luce sull’incidente. Naturalmente non vi anticipiamo quello che accadrà.