La miniserie è diretta da Daniele Luchetti ed ha cast internazionale ed è stata già opzionata da oltre 40 paesi. È interpretata dall’attore argentino Rodrigo de la Serna nel ruolo di Bergoglio giovane. Mentre il Pontefice in età matura ha il volto del cileno Sergio Hernandez. {module Pubblicità dentro articolo 2}
La sceneggiatura è di Daniele Lucchetti che l’ha scritta insieme all’autore argentino Martin Solinas.
Noi vi anticipiamo la trama delle due puntate.
Nella prima, in onda mercoledì 7 dicembre siamo negli anni ’50. Jorge Bergoglio è un ragazzo come tanti, quando un giorno sente fortemente la vocazione religiosa ed entra nei gesuiti. Gli viene affidato come primo incarico la cattedra di letteratura presso un liceo nell’ordine a Santa Fè. Con un balzo temporale di 20 anni si arriva agli anni ’70. La sceneggiatura si sofferma sulla terribile dittatura militare di Videla. In questo periodo Bergoglio viene nominato padre provinciale dei Gesuiti per l’Argentina. Ricoprendo un ruolo così importante sente forte l’impegno di scendere in campo in prima persona per difendere poveri e indifesi dalle peggiori azioni effettuate dal regime in quel periodo.
La seconda puntata inizia con la fine della sanguinosa dittatura. Bergoglio si allontana dall’Argentina per quasi 2 anni. Si reca in Germania per completare una ricerca in Teologia per un dottorato. Questa periodo lo ha profondamente cambiato, ha capito che deve continuare ad impegnarsi per la difesa degli emarginati nel mondo. Quando torna in Argentina viene nominato arcivescovo di Buenos Aires. Con questa nuova carica continua la sua pratica di evangelizzazione nelle tante baraccopoli che circondano la capitale argentina. {module Pubblicità dentro articolo}
Il racconto si conclude la sera del 13 marzo del 2013 quando Bergoglio viene eletto Papa e si affaccia al famoso balcone del Vaticano rivolgendosi ai fedeli con due sole parole: buona sera.
Per realizzare le due puntate sono stati necessari due anni di ricerche storiche, religiose e sono state realizzate molte interviste a testimoni e persone comuni che hanno conosciuto Papa Bergoglio nel corso della sua vita. La fiction su Papa Francesco arriva dopo la conclusione della serie “The young Pope” trasmessa da Sky Atlantic e Sky Cinema 1 HD recentemente. Due pontefici completamente all’opposto e non soltanto perché uno è immaginario e l’altro è reale. La differenza è soprattutto nel carattere e nell’approccio religioso delle due fiction.