Sono oramai trascorsi 13 mesi dall’arresto di Martin Rohde (Kim Bodnia). Si tratta del partner con cui Saga Norén (Sofia Helin) ha lavorato negli ultimi anni in una serie di casi che riguardavano sia la Danimarca che la Svezia. {module Pubblicità dentro articolo 2}
Ricordiamo che la prima stagione si era aperta con il ritrovamento di un cadavere sul ponte di Øresund che collega le due nazioni. Per cui la polizia interessata è stata suddivisa tra esponenti della Svezia e della Danimarca.
Martin Rohde è da più di un anno che non si allontana dal territorio svedese. Ma improvvisamente qualcosa cambia. Infatti nella città di Malmo (Svezia) viene ritrovato il corpo di una donna danese. La storia ricomincia anche se questa volta è differente dal passato. Per Saga infatti questo ritrovamento significa il suo ritorno in Danimarca. Questa volta però ad affiancarla c’è la detective Hanne Thomsen (Kirsten Olesen). Le due professioniste cominciano a collaborare insieme, ma i loro sforzi sono minati dalla scarsa considerazione che la Thomsen ha della collega Norén.
Dopo un primo momento di grande turbolenza tra le due, bisogna superare ogni ostacolo e cominciare a collaborare sul serio perché accadono altri misteriosi omicidi. E non è più il caso di pensare alle proprie opinioni personali. Probabilmente c’è un serial killer che deve essere assolutamente scoperto.
Per un singolare caso, la situazione di Saga Norén comincia a migliorare quando la collega Hanne Thomsen viene ferita durante alcune indagini. Allora la donna deve lasciare il suo incarico ed al suo posto subentra un collega: Henrik Sabroe (Thure Lindhardt). A questo punto le cose cambiano e naturalmente il partner della poliziotta svedese apre una nuova fase nel thriller.
“The Bridge” è stato il primo serial che ha avuto come protagoniste due nazioni: la Svezia e la Danimarca. È stato rinnovato anche per una quarta stagione. Naturalmente la produzione è svedese e danese ed è stata realizzata quasi interamente in luoghi molto caratteristici delle due nazioni. {module Pubblicità dentro articolo 2}
La prima puntata è stata trasmessa sulla rete tv SVT1 il 21 settembre del 2011 ed è stata girata in entrambe le lingue svedese e danese. Quando le puntate sono andate in onda in ognuna delle due nazioni la lingua straniera veniva sottotitolata.
Da sottolineare che la realizzazione della serie è stata molto costosa. Soltanto la prima stagione ad esempio è stata caratterizzata da un impegno economico di 80 milioni di euro equamente suddivisi tra Danimarca e Svezia. Il progetto nasce da un’idea dell’autore svedese Hans Rosenfeldt, mentre la regista Charlotte Sieling è danese ed ha avuto a sua disposizione un team di registi minori ai quali è stata affidata la direzione di una serie di puntate.