La serie racconta come venne ideato e proposto, negli anni 60 il famosissimo show televisivo “Studio Uno” condotto da Mina Mazzini. In particolare attraverso le storie di tre giovani donne che aspirano ad entrare nel mondo della Rai e dello spettacolo, i telespettatori conosceranno il dietro le quinte dello show e alcune dinamiche che allora caratterizzavano la gestione nell’unico canale nazionale di viale Mazzini. Noi vi abbiamo già anticipato tutti i contenuti e vi abbiamo detto come, attraverso le vicende lavorative e sentimentali dei protagonisti, si assisterà alla nascita del varietà per eccellenza del bel paese in un momento in cui il boom economico sembrava una realtà indistruttibile. Ecco i personaggi principali che fanno parte della storia.
Giulia (Alessandra Mastronardi) è una giovane donna di 25 anni. Ha perso i genitori quando era ancora bambina ed è stata cresciuta dagli zii. Ha una spiccata intelligenza, è una grande sognatrice ma non ha molta fiducia nelle proprie capacità. I telespettatori la incontrano alla vigilia del suo matrimonio con Andrea un giovane ingegnere. Giulia entrerà nel servizio opinioni della Rai. {module Pubblicità dentro articolo 2}
Rita (Diana Del Bufalo) ha 23 anni, è una ragazza molto spigliata, allegra e piena di ironia. Appartiene ad un ceto popolare, infatti è figlia del portiere di un palazzo e di una sartina. Tutta la sua adolescenza è trascorsa inseguendo il sogno di poter diventare una cantante famosa. Il suo idolo è Mina di cui conosce quasi a memoria tutti i brani. Ma i suoi sogni sono ostacolati da un segreto che nasconde: Rita è una ragazza madre, ha avuto un bimbo che all’epoca in cui comincia la vicenda ha soltanto un anno. Naturalmente negli oscuri anni 60 avere un figlio al di fuori del matrimonio significava essere bollati dalla società perbenista. Rita diventerà una sarta all’interno dell’azienda.
Renato (Gianmarco Saurino) è un macchinista molto bravo che lavora in RAI. Si innamorerà perdutamente di Rita e farà di tutto per conquistarla. Attraverso la figura del macchinista Rai i telespettatori potranno vedere come funzionava la realizzazione di uno spettacolo di intrattenimento oltre 50 anni fa. La Rai era agli esordi, essendo nata in Italia sono nel 1954. La miniserie si svolge nel 1961. {module Pubblicità dentro articolo}
Bocci (Giampaolo Morelli) è un funzionario Rai che vorrebbe innovare l’azienda ed è per questo che è favorevole alla realizzazione di “Studio Uno“. Dovrà confrontarsi con funzionari molto più anziani di lui che invece ritengono lo spettacolo in preparazione quasi scandalistico. In questo contesto si inserisce l’episodio bene noto che costrinse le gemelle Kessler ad indossare delle pesantissime calze di lana per nascondere le gambe.
Nel cast ci sono anche Edoardo Pesce nel ruolo di Antonello Falqui, Simone Gandolfo che interpreta Guido Sacerdote, Antonello Fassari ed Enrico Ianniello.