La Mastronardi è Giulia, una giovane donna di 25 anni. E orfana perché ha perso i genitori quando era ancora una bambina ed è stata cresciuta dagli zii. È una ragazza molto intelligente ed ha un grande sogno nel cassetto: entrare nel mondo dorato dello spettacolo. Ma l’unico inconveniente è che non ha molta fiducia nelle proprie capacità. I telespettatori la vedono alla vigilia del suo matrimonio con Andrea un giovane ingegnere. Giulia entrerà nel servizio opinioni della Rai.
Vediamo le dichiarazioni di Alessandra Mastronardi che abbiamo incontrato nel corso della conferenza stampa di presentazione della mini-serie.
Oltre a parlare del proprio personaggio l’attrice dice di essersi informata su quello che ha rappresentato C’era una volta Studio Uno negli anni 60.
“Ho studiato molto bene quell’epoca che oramai è diventata in televisione un vero e proprio cult”, sottolinea.
È a proposito della differenza tra il varietà di oggi è quello di allora, afferma: “sono due generi completamente diversi. Negli anni 60 il varietà era molto più sentito dal punto di vista professionale. Era un genere spettacolare amato al quale si prestava una incredibile attenzione. Oggi invece è un po’ abbandonato”.
Quando le chiediamo se è questione di professionalità, l’attrice risponde: “credo sia questione di contenuti, ma è anche una questione di differenti epoche. Sui progetti futuri professionali che la riguardano Alessandra Mastronardi preferisce non rispondere.
L’altra protagonista femminile e Elena interpretata da Giusy Buscemi anche lei 25enne fidanzata con un giovane appartenente all’alta borghesia romana Elena ha la consapevolezza della propria bellezza. E la sfrutta fino in fondo per raggiungere i propri obiettivi.
Vi lasciamo alla nostra intervista.