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La serie è basata sull’omonimo fumetto best-seller firmato da Garth Ennis e Darick Robertson ed è stata creata da Eric Kripke (Supernatural).
Gli otto episodi complessivi, ognuno della durata di 60 minuti, sono ambientati in un mondo in cui i supereroi mostrano il lato oscuro della loro celebrità. Insomma non sono tutti buoni e al servizio della comunità. Ma troppo spesso sono propensi ad azioni illecite e riprovevoli ed usano i propri poteri per corrompere le autorità, scendere a patti con aziende poco affidabili e compiere abusi di ogni tipo.
Che fare in questi casi? È necessario creare una squadra di vigilantes noti informalmente come “The Boys” il cui compito è scovare e rendere inoffensivi i supereroi corrotti.Questi guardiani sono impegnati a contrastare i Seven, i sette supereroi pagati dall’agenzia multimiliardaria Vought International.
La compagnia Vought controlla l’operato dei Super eroi, ne copre errori e crimini e, con una attenta comunicazione, è riuscita a trasformarne sette in vere e proprie icone. All’interno di un sistema capitalistico frenetico, consumistico, che sforna idoli, i supereroi si fanno travolgere dal desiderio di potere, perdendo così i valori etici che dovrebbero guidare le loro missioni.
The Boys | Personaggi e cast
I The Boys sono Hughie (Jack Quaid), Billy Butcher (Karl Urban, il dottor Leonard “Bones” McCoy in ‘Star Trek’), Mother’s Milk (Laz Alonso), Frenchie (Tomer Capon) e The Female (Karen Fukuhara). Simon Pegg (ha interpretato Montgomery “Scotty” Scott in ‘Star Trek’) interpreta come guest star il padre di Hughie.
I supereroi The Seven sono capitanati da Homelander (Antony Starr) e comprendono Starlight (Erin Moriarty), Queen Maeve (Dominique McElligott), A-Train (Jessie T. Usher), The Deep (Chace Crawford) e Black Noir (Nathan Mitchell). L’attrice nominata a un premio Oscar, Elisabeth Shue, interpreta Madelyn Stillwell, la Senior Vice President del dipartimento di Hero Management della Vought.
Siamo alla fine degli anni Duemila. Hughie (Jack Quaid) uno dei The Boys subisce una perdita devastante a causa di uno dei Sette. Il suo dolore si trasforma in indignazione quando scopre che non è previsto ricorso legale per le vittime dei danni collaterali dei supereroi. Ancora traumatizzato dall’accaduto, Hughie incontra un misterioso agente, Billy Butcher, che lo recluta per unirsi a lui in cerca di una giustizia contro i supereroi che non sono esattamente quello che appaiono.
The Boys | Primo episodio
In ‘The Boys’ si entra immediatamente nel vivo dell’azione, facendo intuire allo spettatore che nulla sarà come pensa.
Nel corso dei minuti iniziali del primo episodio, va in scena un incidente causato da un camion completamente fuori controllo. Entra in gioco uno dei supereroi, che salva le vittime di turno, ma – in linea coi tempi – si concede ai selfie proprio come una vera e propria celebrity. Questa è una delle caratteristiche della serie che, attraverso uno sguardo irriverente, ironizza sui nuovi “poteri” che ci governano tra i quali il culto dell’immagine e la bramosia della notorietà.
È interessante che lo showrunner Eric Kripke (anche autore, produttore esecutivo e regista dell’ultimo episodio) abbia voluto inserire un elemento dissonante rispetto alla schiera dei supereroi. Annie January – colei che diventa Starlight – effettua un provino, spinta in particolar modo dalla madre, quasi fosse un’audizione per un talent show e soprattutto subisce soprusi e sin dal primo impatto dimostra di non essere su quella lunghezza d’onda che punta all’esibizionismo.
A un tratto, la scena si sposta su due fidanzati, colti nella loro quotidianità, lui lavora in un piccolo negozio di elettronica e lei è andata a trovarlo. In virtù di una calma troppo perfetta, in chi osserva, si fa largo il presentimento che di lì a poco qualcosa avverrà. Durante un inseguimento, colui che dovrebbe salvare le persone comuni, A-Train, ammazza la ragazza, quasi disintegrandola. Così parte la spasmodica ricerca della verità da parte di Hughie (Jack Quaid, divenuto noto col ruolo di Marvel in ‘Huger Games’) che rischia anche la sua vita.
Secondo Episodio
I The Boys riescono a catturare un supereroe con il potere di invisibilità con la quale dovranno fare i conti, combattendo anche contro gli imprevisti. I sessanta minuti, ovvero la durata dell’episodio, trascorrono in un gioco di resistenza a chi cede prima. Qui vediamo un ragazzo esperto di chimica che tornerà molto utile alla causa e Susan L. Reiner (Jennifer Esposito), importantissima nei rapporti con la CIA.