Inoltre, oggi, in occasione del debutto, per la prima volta tutti i 35 episodi della serie saranno resi disponibili a tutti i clienti Sky con attivo il pacchetto Sky Box Sets.
Dopo le prime due stagioni, torna dietro la macchina da presa ancora Saverio Costanzo affiancato nella regia di una parte degli episodi da Edoardo Gabbriellini (“Dov’è Mario?”).
Nelle passate stagioni, accanto a Sergio Castellitto (Giovanni Mari) ci sono stati Kasia Smutniak, Barbora Bobulova, Guido Caprino, Adriano Giannini, Irene Casagrande, Licia Maglietta, Valeria Golino, Valeria Bruni Tedeschi, Michele Placido, Maya Sansa, Greta Scarano, Isabella Ferrari, Alba Rohrwacher e, al suo debutto televisivo, Francesco De Miranda.
Nella stagione finale il cast è completamente rinnovato. Protagonisti di una puntata a settimana, che è il resoconto di una seduta, i nuovi personaggi interpretati da Margherita Buy (Rita), Domenico Diele (Padre Riccardo), Giulia Michelini (Bianca), Giovanna Mezzogiorno, che è Adele, la nuova psicoanalista da cui lo stesso Mari va in terapia e Brenno Placido (Luca).
Tra le novità, la creazione di due nuovi personaggi, Padre Riccardo e Bianca, due caratteri completamente inediti rispetto a tutte le altre versioni della serie israeliana chiamata “Be Tipul” e creata da Hagai Levi.
Ecco la storia.
Giovanni Mari ha ripreso a esercitare l’attività psicoanalitica dopo un periodo di riflessione trascorso in barca, ora non può più rimandare una verifica seria e profonda della sua missione terapeutica. Deve fare chiarezza nel complesso rapporto tra la sua vita professionale e privata.
Il divorzio è ormai alle spalle ma mentre la sua ex moglie – Eleonora, interpretata da Valeria Golino – è felice col nuovo compagno e sta per risposarsi, Giovanni non riesce a trovare un equilibrio, sia nel rapporto con la nuova fidanzata Greta ma, soprattutto, con i figli Francesca e Michele. Numerosi temi irrisolti del suo passato gravano infatti su di lui, su tutti la memoria del padre e il terrore di ripeterne il destino e gli errori. Un timore che prende forma simbolica nella convinzione di essere – come il padre – affetto dal morbo di Parkinson. Riuscirà Giovanni a ritrovare se stesso? oppure scoprirà le ragioni di un cambiamento radicale e definitivo della sua vita?
Questa è la settimana terapeutica
Lunedì
Margherita Buy è Rita, attrice in crisi con una sorella, Patrizia, malata terminale. Si rivolge a Mari per via della sua scarsissima autostima e un senso di colpa perenne che la porta a denigrare tutto quello che fa. Al contrario di sua sorella, è sempre stata quella frivola, vacua, incapace di fare qualcosa di importante.
Martedì
Domenico Diele è Riccardo, un sacerdote docente universitario e apprezzato teologo, in crisi rispetto alla sua vocazione. Arriva in terapia per ubbidienza al suo superiore dopo un increscioso episodio avvenuto durante una partita di basket.
Mercoledì
Brenno Placido è Luca, un adolescente gay che vive in conflitto con la sua famiglia adottiva. Luca sfida continuamente anche Giovanni, ma accanto a questo lato aggressivo ce n’è uno più sensibile e intimista.
Giovedì
Giulia Michelini è Bianca, nata e cresciuta in periferia. È una giovane donna che soffre di attacchi di panico. Vive e subisce una situazione di grande crisi in cui è anche costretta a mantenere il marito Claudio, pugile dilettante disoccupato, e il figlio Enzo di 5 anni.
Venerdì
Giovanna Mezzogiorno è Adele, la nuova e giovane terapeuta di Giovanni Mari. È accogliente, dolce e, nonostante una partenza in salita con attacchi e sfide da parte di Giovanni, riesce a compiere il percorso con lui, a farsi apprezzare, a capirlo.