La Conferenza si è aperta con un’esibizione di Matilda De Angelis, che ha cantato e suonato alla chitarra la sigla della fiction – “Tutto può succedere” – scritta dai Negramaro. Oltre alla De Angelis, in sala è presente tutto il cast, da Licia Maglietta a Pietro Sermonti, passando per Maya Sansa, Alessandro Tiberi, Ana Caterina Morariu, Camilla Filippi, Esther Elisha. Salta subito all’occhio come siano particolarmente affiatati, contenti del risultato ottenuto e impazienti di vedere la serie in onda.
Il lavoro per questa seconda serie sembra essere andato talmente bene che la sceneggiatura per la terza ha già fatto i suoi primi passi. Il regista Lucio Pellegrini è “soddisfatto del lavoro svolto, della veste data al prodotto, della professionalità con cui si è lavorato” – ricordiamo che “Tutto può succedere” è la versione italiana del format statunitense “Parenthood” – e ci tiene a sottolineare “il grande affiatamento e l’ottimo livello di professionalità della produzione targata Cattleya e Rai Fiction“. Il Produttore Riccardo Tozzi, dal canto suo, ricorda come tra Cattleya e la Rai sia iniziato un periodo di collaborazione particolarmente felice: “Insieme si è deciso di alzare l’asticella, di guardare alla grande produzioni internazionali per coglierne il meglio, ma lasciando una profonda impronta nostrana”.
Tra le novità che caratterizzeranno le nuove puntate, l’attenzione particolare riservata alle musiche, curate da Paolo Buonvino. Ascolteremo canzoni dei Coldplay, di Amy Winehouse, dei Negramaro e poi di tutta una serie di nomi del panorama “indie”, compreso il cantautore Calcutta, letteralmente “esploso” lo scorso anno. Non è un caso, dunque, che si sia deciso di iniziare la presentazione proprio con l’ottima interpretazione di Matilda De Angelis sul palco della Sala A.
A proposito di musica, anche Samuele Bersani sarà presente con un cameo in uno dei nuovi episodi. Sarà interessante vedere come se la cava davanti alla macchina da presa, lui che è piuttosto riservato e cerca di stare sempre lontano dai riflettori.
Per quanto riguarda i personaggi, assisteremo ai soliti guai combinati da Carlo (Alessandro Tiberi), alle fatiche di Sara (Maya Sansa) nel tenere a bada Ambra (Matilda De Angelis), alla crisi e a qualche sbandata di Alessandro (Pietro Sermonti), alla maturazione irrequieta di Ambra. Insomma, lo schema della fiction è confermato, il filo conduttore che legherà le avventure della famiglia Ferraro sarà il grande affiatamento e la voglia di affrontare i più possibile uniti i tanti problemi di fronte a cui si trovano.