È, infatti, in cantiere una serie tv diretta da Mario Martone, autore e regista di grande prestigio, una delle firmne più importanti nel settore della cinematografia e della cultura italiana.
Per Martone si tratta di una nuova sfida, sarà infatti la prima volta in cui si cimenterà alla regia di una serie televisiva.
Dopo le sue numerose esperienze al cinema e a teatro, regista di pellicole pluripremiate come “Il Giovane Favoloso”, “L’Amore Molesto”, “Morte di un matematico napoletano” e più recentemente, a teatro, di un classico di Eduardo De Filippo come “Il sindaco del rione sanità”, Martone ha elaborato con Ippolita di Majo un soggetto che affronta una stagione irripetibile della scena della cultura europea, quella della Napoli del primo Novecento, in cui spiccavano Eduardo Scarpetta e la sua leggendaria famiglia di geni teatrali, a cominciare dai figli Eduardo, Peppino e Titina De Filippo, e il loro fratello in arte, il principe Antonio De Curtis, Totò.
La serie targata Publispei sarà quindi non una semplice biografia ma il grande ritratto popolare di un’epoca, di una famiglia, di una città il cui mito è vivo ancora oggi in tutto il mondo.
Eduardo de Filippo, conosciuto anche con il semplice nome Eduardo, è stato un drammaturgo, regista, attore, sceneggiatore e poeta italiano, scomparso nel 1984.
Considerato uno dei maggiori artisti italiani del Novecento, è stato autore di numerose opere teatrali da lui stesso messe in scena e interpretate e, in seguito, tradotte e rappresentate da altri anche all’estero. Autore prolifico, lavorò anche nel cinema con gli stessi ruoli ricoperti nell’attività teatrale. Per i suoi meriti artistici e i contributi alla cultura, fu nominato senatore a vita dal Presidente della Repubblica Sandro Pertini. Fu anche candidato per il Premio Nobel per la letteratura