Giulia Michelini torna su Canale 5 in prime time nel ruolo della Regina di Palermo Rosy Abate. La serie ha esordito mercoledì 18 settembre sempre in prime time sulla principale rete di Cologno Monzese.
Come abbiamo visto nella seconda stagione ci sono alcune new entry che servono a rendere ancora più intricate le dinamiche mafiose.
Rosy Abate la serie 2 | trama
L’elemento principale di questa seconda puntata riguarda il sogno da sempre coltivato ed inseguito da Rosy Abate: avere finalmente una vita normale ed essere accanto al figlio Leonardo (Vittorio Magazzù) come una madre comune. La Abate desiderava anche recuperare il rapporto con il figlio che non ha mai avuto durante la sua tormentata esistenza.
Questa sera la regina di Palermo dovrà rinunciare al suo sogno. Leonardino è coinvolto nell’uccisione dell’ispettrice Nadia Aversa (Daniela Virgilio). Le indagini condotte dall’ostinato ispettore Bonaccorso (Mario Sgueglia) hanno dimostrato senza nessun dubbio che il ragazzo è responsabile dell’uccisione dell’ispettrice.
Dinanzi a tale drammatica realtà Rosy abbandona il progetto di una vita normale insieme al figlio e si impegna a tutto campo per difenderlo. Questo diventa l’obiettivo primario della sua vita e sarà il punto centrale attorno al quale ruota la sceneggiatura delle tre puntate successive.
Poiché Rosy Abate conosce molto bene le dinamiche mafiose sa che, per salvare il figlio, deve assolutamente avvicinarsi al suo nemico giurato, ovvero Antonio Costello (Davide Devenuto). Proprio colui che in passato aveva dichiarato guerra a Rosy promettendo di ucciderla.
Inizia così una vera e propria lotta contro il tempo per cercare di scagionare Leonardo dall’accusa di omicidio.
Anche la protagonista Giulia Michelini ha lo stesso sogno di Rosy Abate: dedicarsi al figlio. In un’intervista rilasciata a TV Sorrisi e Canzoni ha fatto esplicitamente capire che dice addio al personaggio al quale deve la grande notorietà.
Il rapporto che l’attrice ha con Rosy Abate è ambivalente, una sorta di odi et amo. L’attrice però ha un punto fermo, abbandonare la regina di Palermo nonostante l’affetto profondo che nutre per questo personaggio. «Rosy Abate mi ha dato tanto, mi ha insegnato molto. Rappresenta un pezzo di vita che si è costruito intorno a me e mi porto dentro. Tuttavia il capitolo Rosy Abate si è oramai concluso».
Al settimanale Giulia Michelini ha rivelato che la gente, quando la incontra, la chiama Rosy Abate: «nessuno sa come mi chiamo realmente». Forse è questo il motivo principale per il quale l’attrice abbandona il personaggio: vuole ritrovare la propria identità.
Rosy Abate la serie | i nuovi personaggi
I personaggi nuovi che i telespettatori incontrano sono: l’ispettrice di polizia Nadia Aversa (Daniela Virgilio), l’acerrimo nemico di Rosy Abate, Antonio Costello (Davide Devenuto, Andrea di Un posto al sole).
Ci saranno inoltre l’attrice Maria Vera Ratti che interpreta Nina Costello, Gianluca Di Gennaro nel ruolo di Diego, Vincenzo De Michele (Maometto) e Giovanni Amura (Ciro).