“The Last Tycoon” è il romanzo incompiuto di Francis Scott Fitzgerald pubblicato un anno dopo la sua morte e arrivato in Italia per i tipi della Mondadori con il titolo “Gli ultimi fuochi“.
E’ ispirato alla storia vera di Irving Thalberg enfant prodige di Hollywood a cui si deve la creazione della MGM (Metro Goldwin Mayer) una delle più grandi major statunitensi che riuscì a portare all’attenzione mondiale grazie alle sue intuizioni. Thalberg però morì giovanissimo e non gli è stato quindi possibile sfruttare appieno tutte le capacità di cui era dotato.
Nel cast ci sono Matt Bomer, Kelsey Grammer, Lily Collins e Dominique McElligott. Le musiche sono di Michael Danna. Amazon rilascia gli episodi successivi a quello pilota andato in onda lo scorso 17 giugno 2016.
La storia è ambientata nel 1936 quando il governo nazista tentò di influire anche sulla produzione cinematografica tradizionale di Hollywood. Monroe Stahr (Matt Bomer) e il suo mentore che diventerà in seguito suo nemico Pat Brady (Kelsey Grammer) faranno di tutto per ostacolare il piano di Hitler. Accanto a loro due c’è Rosemarie Dewitt (Rose Brady).
La serie non mancherà di catturare l’attenzione del pubblico per le atmosfere storiche e per come è stata presentata la figura del protagonista splendidamente dipinta da Scott Fitzgerald. “The last Tycoon” faceva parte dei romanzi di Fitzgerald che avevano un legame molto stretto con le sceneggiature cinematografiche. Già nel 1957 “The Last Tycoon” divenne una piecè televisiva con Jack Palance. Successivamente nel 1976 ne fu tratta anche una pellicola cinematografica interpretata da Robert De Niro e sceneggiata dal premio Nobel, Harold Pinter per la regia di Elia Kazan. Nonostante i prestigiosissimi nomi che contribuirono al film, il successo al botteghino non arrivò mai. “The last Tycoon” fu considerato un film sfortunato, da dimenticare. Probabilmente il motivo era da ricercare nei molti rimaneggiamenti fatti per la trasposizione cinematografica.
Nel 1993 attenendosi però alle disposizioni del romanzo di Fitzgerald, lo storico Matthew J. Bruccoli ne trasse una versione più fedele all’originale. Il titolo era “The Love of the Last Tycoon” che fu pubblicato in Italia nel 2012 con il titolo “L’amore dell’ultimo milionario“.
Creata dallo sceneggiatore di “The Hunger Games” Bill Ray, “The last Tycoon” fa ricorso anche alle atmosfere ironiche che sicuramente avranno un impatto positivo sul pubblico.
“The last Tycoon” è l’ultimo dei romanzi di Francis Scott Fitzgerald adattati per il grande ed il piccolo schermo. Tra quelli più noti ricordiamo “Il grande Gatsby” di Baz Luhrmann con Leonardo Di Caprio protagonista nel 2013. Sono in attesa di apparire su Amazon anche la serie “The Beginning of everything” e due film dedicati a Zelda, l’amatissima moglie di Scott Fitzgerald.