L’appuntamento è per mercoledì 9 agosto su Canale 5 in prima serata. Vediamo adesso quali sono gli eventi che avverranno nella puntata di questa sera.
Rosy Abate (Giulia Michelini) tenta di rifarsi un’esistenza. Ha avuto già moltissimi inconvenienti a cominciare dall’omicidio del marito appena sposato e dal suo amore con Ivan Di Meo (Claudio Gioè). Abbiamo visto anche la Abate tornare a Palermo dalla Sicilia per unirsi in matrimonio con un italo-americano completamente estraneo alle regole della mafia e della delinquenza organizzata.
Rosy Abate intanto continua ad essere presa di mira dalle associazioni mafiose che si contendono il potere sulla città di Palermo. La donna però ha al suo fianco un’amica fedele: la poliziotta Claudia Mares (Simona Cavallari). E proprio in questo periodo l’amicizia tra la Abate e la Mares si rafforza ulteriormente. Ma Rosy Abate è tenuta d’occhio costantemente anche dalla polizia che attraverso le sue mosse cerca di scoprire quali misteri nasconde e a quali organizzazioni criminali fa riferimento.
Proprio perché Rosy Abate è stretta tra due fuochi, la Mares cerca di convincerla a rientrare negli Stati Uniti. Ma le insistenze dell’amica non hanno sortito alcun risultato. Rosy Abate vuole rimanere a Palermo per vendicare la morte del marito. Le sue affermazioni, però, nascondono qualcosa in più. Il vero fine di Rosy Abate è fare una scalata velocissima ai vertici della Cupola. Obiettivo che ha raggiunto in breve tempo. È diventata il capo assoluto di uno dei clan più pericolosi della Cupola e nel frattempo si è innamorata anche di Ivan Di Meo.
Questo suo sentimento però è destinato ad infrangersi contro una durissima realtà. Molto presto la Abate scopre che Ivan è un agente infiltrato. Non solo ma la sua ulteriore delusione è scoprire che Di Meo ha una relazione con la Mares. A questo punto Rosy Abate decide di vendicarsi: uccide Ivan Di Meo e subito dopo organizza la sua partenza per la Colombia. Laggiù sa di poter contare su alcune amicizie altolocate che le consentiranno protezione e sicurezza.
Rosy Abate è stato uno dei personaggi più amati all’interno della serie Squadra Antimafia. Era scomparsa nelle ultime edizioni ritirandosi in convento. Ma quando aveva saputo che Domenico Calcaterra era stato rinchiuso in un manicomio criminale aveva fatto di tutto per liberarlo e i due erano fuggiti insieme.
Come vi abbiamo già anticipato “La regina di Palermo” rappresenta una sorta di preparazione per l’arrivo in autunno di “Rosy Abate – la serie“ che racconterà tutto quanto è accaduto al personaggio da quando è sparito da Squadra Antimafia.