Dal 21 maggio, ogni giovedì alle 21.20 su Rai 4, arriva in prima visione la serie Private Eyes 3. Sono complessivamente 12 gli episodi previsti. La serie è trasmessa in visione free. Precedentemente è andata in onda su Fox Crime, nell’autunno 2019.
Private Eyes 3 Rai 4 – trama generale
I detective Shadow ed Everett riaprono la loro agenzia investigativa su Rai4 (canale 21 del digitale terrestre) dal 21 maggio, ogni giovedì alle 21.20.
Matt Shade, detto Shadow, è un’ex star dell’hockey su ghiaccio che si è trasformato in poliziotto. L’uomo ha superato, fortunatamente, un periodo di depressione, in seguito al divorzio da sua moglie e all’affidamento della figlia con deficit della vista.
Matt decide di cambiare vita ancora una volta e unire le forze con Angie Everett, investigatrice privata che ha ereditato uno studio di investigazioni dal padre. Grazie a un’improbabile partnership, i due avranno modo di risolvere casi all’insegna di pathos e colpi di scena. E’ per loro anche l’occasione di scoprire quanto davvero si aspettano dalla vita. Ma il loro futuro non è tranquillo come si aspettavano. Infayyo, in questa terza stagione Shade viene incastrata da qualcuno e finisce in carcere con accuse pesanti. Matt deve trovare una soluzione per scagionare la sua partner. I pochi indizi che riesce a trovare, all’inizio, lo portano in un antico manufatto.
La prima puntata si compone di tre episodi. Il primo ha per titolo: Prova a prendermi, titolo originale Catch Me If You Can.
Il secondo è Full County Press che è stato tradotto in italiano come: Foto compromettente.
Il terzo è Cut and Run, ovvero Tagliare la corda.
Il cast della terza stagione
La serie Private Eyes è ispirata al romanzo di G.B. Joyce The Code.
E’ ambientata negli Usa e le atmosfere coniugano commedia e investigazione. E’ stata creata da Tim Kilby e Shelley Eriksen e interpretata dall’ex ragazzo irresistibile di Beverly Hills 90210 Jason Priestley. Accanto a lui Cindy Sampson, nota al pubblico televisivo anche per la partecipazione a serie di culto come Supernatural, Rookie Blue e Being Human.
Una “strana coppia” che rispecchia perfettamente i meccanismi cari alla formula del buddy-movie aggiungendo agli intrecci tipici delle storie poliziesche i toni brillanti della commedia.