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Questa sera, alle 21:25 su Rai 1, va in onda la prima puntata de Il giovane Montalbano 2. La seconda stagione della serie tratta dai romanzi di Andrea Camilleri inizia con l’episodio L’uomo che andava appresso ai funerali, un duplice caso di omicidio. Ma soprattutto da una trama movimentata grazie alla maggiore dinamicità dei personaggi. È stata trasmessa la prima volta nel 2015, per la regia di Gianluca Maria Tavarelli. La produzione è di Rai Fiction e Palomar con Carlo Degli Esposti, Nora Barbieri e Max Gusberti.
La trama della serie
Nel 1990 Salvo Montalbano ha trentatré anni ed è il giovane Vice Commissario di Mascalippa, nell’entroterra siciliano. Soffre la lontananza dal mare, eppure si dimostra particolarmente brillante e lavora in piena sintonia con il superiore Libero Sanfilippo. Ottiene, così, la promozione a Commissario di Vigata.
La trama della prima stagione de Il giovane Montalbano racconta proprio il ritorno nella città natale. Mesi di riadattamento complicato ad un contesto cui è legato profondamente, ma nel quale ha vissuto sofferenze ancora da metabolizzare. In particolare, lo turba il rapporto con il padre, reo di averlo lasciato agli zii per crearsi una nuova famiglia dopo la morte prematura della madre. Per questo, il giovane Montalbano respinge ogni tentativo di riavvicinamento.
A supportarlo c’è la compagna Mery, ma poi lo lascia per via dell’atteggiamento schivo ed imprevedibile. Pochi mesi dopo, il Commissario conosce Livia Burlando. Dall’attrazione immediata con l’architetto genovese nasce la relazione più importante della sua vita. Nonostante l’intesa naturale tra i due, però, anche Livia fatica a trovare un equilibrio con lui e il rapporto rischia di naufragare più di una volta.
Al commissariato di Vigata, invece, il lavoro va per il meglio. La struttura è in allestimento e passa qualche mese prima che intorno a lui si consolidi una squadra di fiducia, con Mimì Augello e Giuseppe Fazio. Tuttavia, può contare sull’aiuto prezioso dell’Ispettore Carmine Fazio (padre di Giuseppe), prima che un infarto lo costringa al pensionamento.
La prima stagione termina per il giovane Montalbano con la fine apparente del travaglio esistenziale. Una tregua rompe l’incomunicabilità con il padre, mentre dopo settimane di incomprensioni, sembra consolidarsi anche il rapporto con Livia.
Il giovane Montalbano 2, trama episodio L’uomo che andava appresso ai funerali
La trama del primo episodio de Il giovane Montalbano 2, L’uomo che andava appresso ai cavalli, si apre al suono di una marcia funebre. Nel piccolo corteo che accompagna il feretro, il Commissario nota un uomo dall’andatura dinoccolata. Si tratta del cinquantenne Pasqualino Cutufà. In quel momento, Montalbano aspetta solo di lasciar passare il corteo e non si sofferma su di lui.
È costretto a farlo il giorno seguente, quando qualcuno uccide Cutufà in strada. Il delitto è apparentemente inspiegabile, poiché Cutufà godeva dell’affetto generale. Partecipava a qualunque funerale di Vigata e tutti lo apprezzavano per il rispetto di cui si mostrava capace anche nei confronti degli sconosciuti. Nessun dissapore che lasciasse presagire quanto accaduto.
In realtà, un contenzioso aperto c’era: quello con Ernesto Guarraci. È l’impresario per cui lavorava Cutufà quando perse la gamba, anni prima, e sembrava destinato a perdere la causa giudiziaria che lo vedeva coinvolto. Il Commissario inizia le indagini proprio da lui.
Scopre che è stato obbligato a dichiarare fallimento ed è sul lastrico, anche perché gioca d’azzardo. Il giovane Montalbanno, tuttavia, deve occuparsi anche di un’altra vicenda che lo riguarda. La scomparsa della moglie, probabilmente rapita mentre andava dalla sorella a Caltanissetta con due milioni in contanti da consegnarle. Viene ritrovata strangolata nove giorni dopo, sull’argine di un fiume. Il marito sembra da subito in una posizione piuttosto ambigua, ma Montalbano impiega alcuni giorni prima di ricostruire la vicenda.
Nella trama, l’uccisione della donna si intreccia con quella di Pasqualino Cutufà. Nonostante ciò, i responsabili e i moventi dei due omicidi sono diversi.
In particolare, la morte di Cutufà nasce dalle pieghe imperscrutabili della psiche umana.
Il giovane Montalbano 2 episodio 13 luglio, l’attentato al Commissario e la crisi con Livia
Nel primo episodio de Il giovane Montalbano 2 i personaggi principali risaltano per una maggiore vivacità. Le vicende che li coinvolgono sono più imprevedibili del solito e ciò li consegna direttamente alla centralità nella trama.
Un imprevisto eclatante è l’attentato al Commissario Montalbano mentre è in macchina con Mimì Augello verso la Questura di Montelusa, per ricevere un encomio. Augello ha risolto in maniera brillante il caso delle rapine in serie alle gioiellerie della provincia e il Questore Alabiso vuole tributargli tutti i meriti. Senonché, incrociano due malviventi in moto che li affiancano e gli sparano ripetutamente.
Mimì Augello ha la peggio, dal momento che un proiettile lo ferisce di striscio alla testa. Il giovane Montalbano riporta alcune fratture alle costole. Finiscono in ospedale in una scena esilarante, che esalta le differenze caratteriali tra i due.
Altro elemento costante di tutto l’episodio è l’atteggiamento di Livia che agita oltremodo Montalbano. Il Commissario la trova sfuggente, criptica, ambigua. Va a trovarlo di sorpresa a Vigata, ma poi sembra tramare qualcosa di nascosto. Quando dice di voler andare da sola a Selinunte, Montalbano va nel panico e chiede aiuto a Mimì Augello, in quanto esperto di donne. In parte per gioco, in parte per l’effettiva misteriosità di Livia, lo mette in guarda su un possibile tradimento.
Le tensioni sfociano in una scenata di gelosia da parte di Montalbano, quando scopre che Livia è andata a Palermo per incontrare un professore universitario. Il motivo della reticenza della compagna, però, è ben diverso da quello che lui teme. Ha ricevuto un’importante proposta di lavoro in Canada e deve decidere se accettare. Scelta difficile, dal momento che se partisse la loro storia sarebbe segnata.
Il giovane Montalbano 2 episodio 13 luglio dove è girato, sceneggiature, musiche
Come la prima stagione della serie, anche Il giovane Montalbano 2 è girato tra Ragusa, Scicli, Punta Secca, Noto e Vittoria. Alcune scene hanno come sfondo scorci del siracusano e dell’agrigentino.
In particolare, nell’episodio del L’uomo che andava appresso ai funerali, sono riconoscibili Ragusa Ibla, Scicli e il lungomare di Donnalucata (Scicli).
Per quanto riguarda i luoghi simbolo della serie, l’edificio del commissariato di Vigata nella realtà è il Palazzo del Municipio di Scicli. Vigata è un luogo nato dalla fantasia di Andrea Camilleri, ma corrisponde grossomodo a Porto Empedocle.
La Questura di Montelusa – sovrapponibile ad Agrigento – nella serie si trova in Palazzo Iacono a Scicli. Infine, la casa sul mare di Montalbano si trova a Punta Secca, frazione di Santa Croce Camerina.
La sceneggiatura dell’episodio del 13 luglio de Il giovane Montalbano 2 è scritta da Andrea Camilleri e Francesco Bruni. Nasce dai racconti Doppia indagine e L’uomo che andava appresso ai funerali. Il primo contenuto nella raccolta Morte in mare aperto e altre indagini del giovane Montalbano, il secondo in Un mese con Montalbano.
Le musiche della colonna sonora de Il giovane Montalbano 2 sono di Andrea Guerra. Olivia Sellerio canta le canzoni in siciliano, con parole di Davide Cammarrone su musica di Andrea Guerra. La sigla iniziale si intitola Curri Curri. Quella finale, invece, è Vuci mia cantannu. Così come si possono ascoltare i brani A tia ca lu munni è granno, Anticchia i celu supra a testa, Lu jornu ca cantavanu li manu e Calati juncu ca passa la china.
Cast, attori e personaggi
Il cast completo de Il giovane Montalbano 2, episodio L’uomo che andava appresso ai funerali. Gli attori e i personaggi interpretati:
- Michele Riondino – Il giovane Commissario Montalbano
- Alessio Vassallo – Vice Commissario Mimì Augello
- Sarah Felberbaum – Livia Burlando
- Beniamino Marcone – Giuseppe Fazio
- Andrea Tidona – Ispettore Carmine Fazio
- Fabrizio Pizzuto – Agente Agatino Catarella
- Ottavio Amato – Ernesto Guarraci
- Bruno Torrisi – Jacopo Cutufà
- Serena Iansiti – Stella Parenti, Direttrice di banca
- Felice Modica – Pasqualino Cutufà
- Giovanna Drauss Di Rauso – Marisa Lo Schiavo
- Mimma Lovoi – Moglie di Jacopo Cutufà
- Maurizio Bologna – giornalista di Tele Vigata
- Alessio Piazza – Agente Paternò
- Maurilio Leto – Agente Gallo
- Adriano Chiaramida – Padre di Montalbano
- Giuseppe Santostefano – Dottor Pasquano
- Katia Greco – Mery, fidanzata del Commissario Montalbano
- Alessandra Costanzo – Adelina
- Massimo De Rossi – Questore Alabiso