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Il Commissario Ricciardi, con tutti i personaggi della serie, è all’esordio il 25 gennaio su Rai 1 in prima serata. Il protagonista è Lino Guanciale che si cala nel ruolo di un singolare poliziotto con la capacità di vedere il fantasma di morti uccisi violentemente, in particolare di ascoltarne le ultime parole prima del decesso. Accanto a lui molti co protagonisti di cui vi proponiamo il profilo e le caratteristiche.
Il Commissario Ricciardi i personaggi protagonisti della serie
Ecco i primi protagonisti
Luigi Alfredo Ricciardi (Lino Guanciale)
Cilentano, commissario di Polizia nella Napoli degli anni ’30. Una capacità investigativa fuori dal comune, basata sulla comprensione delle vite e delle passioni umane e su una profonda empatia. La sua strana capacità, ignota a tutti, o quasi, è vedere l’ultimo istante delle vittime di morte violenta e ascoltare il loro ultimo pensiero. Una maledizione che lo ha costretto a non sposarsi. Vive una vita solitaria, accudito dalla vecchia tata, Rosa, che lo ama come se fosse un figlio.
Enrica Colombo (Maria Vera Ratti)
Abita nel palazzo di fronte a quello di Ricciardi. Giovane, slanciata, dai lineamenti delicati e di una bellezza non appariscente, ama Ricciardi spiandolo delicatamente. Con silenzioso pudore, attende la prima mossa del commissario e, intanto, gli è fedele, come gli fosse promessa. A nulla valgono le insistenze di sua madre che si ostina a presentarle nuovi pretendenti nel tentativo di darle marito.
Enrica sa che Ricciardi la ama, anche se non capisce per quale motivo non si faccia avanti. Il suo confidente e alleato è suo padre, l’unico ad aver intuito l’amore silenzioso che la lega al misterioso dirimpettaio.
Livia Lucani (Serena Iansiti)
Bellissima, affascinante soprano ritiratasi dalle scene, Livia si trasferisce a Napoli dopo aver conosciuto Ricciardi in occasione dell’indagine condotta dal commissario sull’omicidio di suo marito, il celebre tenore Arnaldo Vezzi. Livia vuole conquistare Ricciardi ad ogni costo ed è sicura di riuscirci con la sua bellezza travolgente e il suo carattere volitivo. Ben inserita nel jet set romano, vanta amicizie potenti tra gli esponenti del regime fascista. É una donna abituata a ottenere tutto, ma nasconde una profonda fragilità.
Rosa Vaglio (Nunzia Schiano)
È la vecchia tata di Ricciardi, che lo ha visto nascere e crescere. Lo ha accudito sin da piccolo e se ne è fatta carico dopo la morte della madre, che di fatto glielo ha affidato. Si ostina a preparargli pesanti cene cilentane e lo incita a trovarsi una moglie, perché una brava ragazza dovrà pur occuparsi del suo “figlioccio” quando lei non ci sarà più.
Raffaele Maione (Antonio Milo)
Tra i personaggi de Il Commissario Ricciardi c’è Maione, Brigadiere, ombra fidata di Ricciardi. Alto, grosso, un po’ goffo, è un uomo dal cuore d’oro e dalla battuta sagace. Ha nel cuore il dolore più grande: la morte del figlio primogenito, Luca, agente di polizia ucciso in servizio. Una perdita che ha portato il dolore e il silenzio nella sua famiglia, perché sua moglie Lucia da quel giorno ha smesso di sorridere.
Ammira Ricciardi per come conduce le indagini e per l’empatia che lo anima e gli è profondamente devoto. Fu proprio il commissario a scovare i colpevoli della morte del figlio e a rivelargli che Luca lo amava tanto da dedicargli il suo ultimo pensiero. Maione non si è mai chiesto come facesse il commissario a saperlo. Poi ha capito.
Il Commissario Ricciardi protagonisti
Ecco gli altri protagonisti de Il Commissario Ricciardi
Bruno Modo (Enrico Ianniello)
Anatomopatologo, antifascista dai modi cinici, ironici e schietti. È amico fidato di Ricciardi, che stima profondamente. Ma non comprende per quale motivo il commissario conduca una vita così appartata e non sorrida quasi mai. Amante del vino e delle belle donne, non disdegna di frequentare i bordelli napoletani e non resiste a esternare battute ironiche nei confronti di Mussolini, suscitando la preoccupazione di Ricciardi. In qualità di anatomopatologo, nel corso delle indagini è un valido e fidato alleato del commissario, che ammira l’umanità e il profondo rispetto con cui “studia” i morti.
Angelo Garzo (Mario Pirrello)
È il diretto superiore di Ricciardi. Arrivista e legato al regime, sopporta con malumore l’autonomia del commissario e la sua incorruttibilità. Caratteristiche che lo spingono spesso a indagare su personaggi dell’alta società che lo stesso Garzo teme e ossequia, nel tentativo di fare carriera. Allo stesso tempo, però, sfrutta i successi del commissario per mettersi in vista con le autorità e si circonda di figure mediocri che non possano intralciarlo, come Ponte il suo servile usciere.
Bambinella (Adriano Falivene)
“Femminiello” napoletano, è confidente fisso del brigadiere Maione che, per averlo “graziato” durante una retata, lo consulta all’occorrenza durante le indagini. Bambinella sa sempre tutto di tutti e con la sua parlantina e la sua affettuosità irriverente, che riversa sul brigadiere facendolo imbufalire, è una miniera di informazioni.