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Da martedì 28 settembre arriva in prima tv su laF (Sky 135) alle 21.10 la serie “La Tamburina (The Little Drummer Girl). Si tratta di una serie evento tratta dall’omonimo best seller di John le Carré e firmata BBC/AMC.
La Tamburina serie tv – regia, protagonisti, dove è girato
Una spy story all’ultimo respiro con un grande cast: Alexander Skarsgård, Florence Pugh e Michael Shannon. Arricchiscono il cast Charles Dance nel ruolo del comandante Picton, Max Irons che interpreta Al, fidanzato di Charlie. É presente anche Michael Moshonov, volto dell’agente del Mossad Litvak. D’eccezione anche le location: oltre che a Londra e Praga, la serie è stata girata presso meraviglie artistiche come il Partenone di Atene e il Tempio di Poseidone a Capo Sunio.
Spionaggio, amore, intrighi politici, tradimento, manipolazione: un thriller in 8 episodi che all’esordio ha incollato alla tv oltre 8 milioni di inglesi. La serie è ambientata nel 1979 ed è diretta da Park Chan-wook, già all’opera con la trilogia della vendetta, dove nulla è come sembra e dove il confine fra eroe e cattivo, realtà e finzione, amore e odio è sottilissima.
La Tamburina serie tv – trama
Mentre si trova in vacanza in Grecia, Charlie (Florence Pugh), brillante e giovane attrice britannica, fa la conoscenza di un uomo affascinante, Gadi Becker (Alexander Skarsgård). In realtà un ufficiale sotto copertura dell’intelligence israeliana.
Charlie si troverà così essere la pedina principale di una complessa missione di spionaggio del Mossad, architettata dal capitano Martin Kurtz. La donna si ritrova così infiltrata in un gruppo palestinese che trama azioni terroristiche in Europa.
Curiosità
Pubblicato nel 1983, “La tamburina”, unico romanzo di John le Carré che vede una donna nel ruolo principale, venne precedentemente adattato sul grande schermo nel 1984 per la regia di George Roy Hill con protagonisti Diana Keaton e Klaus Kinski; nella serie BBC/AMC del 2018 le Carrè ha partecipato come produttore esecutivo e compare anche in un cameo.
“Quello che rende unica e speciale questa storia – ha dichiarato lo scrittore scomparso lo scorso dicembre a 89 anni – è che, nonostante sia stata scritta 40 anni fa, è ancora molto attuale, poiché affronta tematiche come la questione palestinese e l’antisemitismo, così come la tematica della manipolazione mentale. Credo che la produzione abbia fatto una scelta molto intelligente raccontando una spy story in un modo più ragionato e profondo piuttosto che mostrando le solite sparatorie. Il cast è incredibile e la protagonista Florence Pugh ci ha regalato una performance straordinaria”.