Giovedì 12 settembre, dalle ore 12:00, si è svolta la conferenza stampa di presentazione di Brennero. La fiction appartiene al genere thriller. La trama segue le vicissitudini di due protagonisti, una PM e un ispettore. Essi, collaborano nella caccia ad un pericoloso serial killer. All’incontro presenziano gli attori che interpretano i personaggi principali, cioè Elena Radonicich e Matteo Martari. Atteso il regista Giuseppe Bonito, che ha curato la regia con Davide Marengo. La prima puntata è in programma il 16 settembre, su Rai 1.
Brennero conferenza stampa, inizia l’incontro
Inizia la conferenza stampa di Brennero. Dopo una clip di presentazione, prende la parola il regista Giuseppe Bonito: “Né io né Davide conoscevamo il territorio. All’inizio, quando abbiamo letto le sceneggiature, abbiamo avuto grande cautela. Quando abbiamo girato abbiamo scoperto che la convivenza fra due comunità e due lingue, cioè quella italiana e tedesca, è ancora reale. Brennero è questo, i protagonisti raccontano le due anime differenti presenti. Il personaggio di Matteo, tre anni prima dell’avvio della trama, ha avuto un incidente nel quale ha perso la moglie e una parte della gamba. Abbiamo girato gli interni a Roma e una difficoltà oggettiva è stato il grande caldo. Ogni personaggio porta con sé un passato ingombrante. Uno degli elementi fondamentali della storia è la memoria“.
Si prosegue con Matteo Martari, che presta il volto all’ispettore Paolo: “Interpretare personaggi così affascinanti è sempre molto interessante. Ha una grande chiusura verso l’esterno, ma al tempo stesso ha una particolare forma di ironia e una grande sensibilità“.
Prosegue Elena Radonicich, ovvero la PM Eva: “Il mio personaggio è sconosciuta a sé stessa, non ha mai compreso le sue potenzialità e agisce per non deludere le aspettative delle persone che ha intorno, soprattutto del padre. Ad un certo punto ha l’occasione per autodeterminarsi. Ha un processo di crescita un po’ tardivo, scopre di non aver ancora compreso chi è. Ha un passato doloroso, ma ha la forza di affrontare i dolori. Va contro suo padre quando sceglie di collaborare con Paolo”.
Le domande dei giornalisti
Nella conferenza stampa di Brennero, Matteo Martari aggiunge: “Paolo ed Eva sono agli opposti, ma ben presto si attraggono e maturano l’interesse reciproco di conoscersi meglio“. Nell’incontro iniziano le domande dei giornalisti. La prima riguarda il tema del razzismo, che nella trama trova spazio e prende di mira gli italiani. Risponde Elena Radonicich: “Ogni volta che si cambia il punto di vista ci si mette nei panni degli altri e questo è il fondamento dell’empatia”.
Matteo Martari aggiunge: “L’idea che esistano ancora dei confini, sia mentali che geografici, mi desta grande preoccupazione e mi sconvolge“. Bonito, sullo stesso tema, chiarisce: “Abbiamo provato ad avere un approccio il più rispettoso e veritiero possibile”. Lo sceneggiatore Andrea Valagussa: “Abbiamo avuto un consulente storico, abbiamo fatto sopralluoghi e speriamo che tutto corrisponda alla verità. L’obiettivo della fiction è far riflettere“. Termina qui l’incontro.