Provaci ancora Prof 7 puntata 28 settembre, la morte di Carmen

La donna aveva provato, qualche giorno prima di morire nell’incidente automobilistico, a contattare Camilla. Voleva confidarle un importante segreto. Ma poi non ne ha avuto la possibilità. Adesso Renzo si chiede quale mistero custodiva e chi, in particolare, l’ha fatta allontanare anche dal figlio.
Apparentemente Carmen è morta in seguito ad un incidente stradale: la sua auto è finita fuori strada e, nell’impatto, non c’è stato nulla da fare per la conducente deceduta sul colpo.

Ma molte novità vengono dall’autopsia. Il dottor Roberto Paone (Claudio Alfredo Alfonsi) il medico legale, dopo l’esame autoptico, comunica di aver trovato una notevolissima concentrazione di alcol nel fegato della donna. Unica spiegazione: quando Carmen si è messa al volante aveva bevuto moltissimo. Questa constatazione non viene accettata da Renzo: conoscendo Carmen molto bene, sa che non beveva alcolici.

La situazione si complica. Renzo chiede a Camilla un aiuto per scoprire la verità sulla prematura scomparsa della donna. I due ex coniugi si recano sul luogo dell’incidente nella speranza di trovare qualche indizio e, grazie a Potti, l’inseparabile quattrozampe della Prof, trovano un proiettile.

I dubbi sulla reale dinamica dell’incidente, e soprattutto sul responso del medico legale, si fanno più intensi. Camilla con l’aiuto di Berardi, riesce a far realizzare una autopsia clandestina dal medico legale Bianca De Olivares (Valentina Pace).

Solo così si scopre che Carmen è stata uccisa da un colpo di pistola alla testa.

A questo punto Gaetano (Paolo Conticini) deve necessariamente aprire le indagini per omicidio. I sospetti si addensano subito su Paolo Trevisan (Jgor Barbazza), un rappresentante di gioielli con il quale Carmen aveva avuto un legame sentimentale. L’uomo, inspiegabilmente, dopo l’incidente, aveva fatto perdere le proprie tracce

Mentre le indagini proseguono a ritmo spedito, avviene un fatto singolare: il questore ordina a Gaetano Berardi di interrompere immediatamente le indagini su Trevisan. Non vengono spiegate le motivazioni, solo un laconico: “per ragioni superiori”.

Berardi viene però a sapere che si sta svolgendo un’altra importante operazione di polizia che riguarda l’uomo. Il timore è che le due indagini possano interferire sulla ricerca della verità.
La morte di Carmen avrà, però, un colpevole che viene assicurato alla giustizia. Il fatto più singolare è che ad ucciderla è stata la criminalità organizzata piemontese.