La serie TV dramedy racconta la storia dell’ex Presidente degli Stati Uniti Richard Graves (Nick Nolte, già vincitore di un Golden Globe per Il principe delle maree e candidato all’Oscar per Affliction e Warrior), etichettato dalla stampa come “il peggior Presidente della storia”, a causa delle fallimentari politiche attuate durante il suo mandato in tema di immigrazione, eguaglianza, diritti LGBT, cultura, arte e scienza.
Afflitto dai sensi di colpa e dalla volontà di cancellare gli errori del passato, l’ex Potus intraprenderà un percorso all’insegna della redenzione, dell’onestà e dell’unpolitically correct per riacquistare un minimo di credibilità con i media e, soprattutto, con i cittadini americani.
In questa seconda stagione, Graves dovrà anche tenere conto delle ambizioni politiche della moglie ed ex First Lady (Sela Ward), impegnata nella campagna per il Senato e, in generale, nella costruzione di una propria carriera politica.
Tra le new entry nel cast si segnalano in particolare Jacqueline Bisset (007 Casinò Royale, Assassinio sull’Orient Express, Nip/Tuck), Matt Long (Ghost Rider, Mad Men, Private Practice), Adam Goldberg (Fargo, Friends, Zodiac, A beautiful mind), Sarah Baker (Big Little Lies), Lauren Weedman (New Girl, 2 Broke Girls), Spencer Grammer (Greek) e Wallace Shawn che vestirà i panni di Jerry North, il Senatore democratico del New Mexico che combatterà nella corsa al Senato con la First Lady.
Piccola curiosità: il ruolo dell’ex First Lady era stato inizialmente assegnato a Susan Sarandon che, tuttavia, dopo un paio di mesi decise di lasciare il progetto per divergenze artistiche con la produzione.
Infine, insieme a Joshua Michael Stern, tra gli executive producer figurano anche Greg Shapiro, già produttore premio Oscar per The Hurt Locker e Eric Weinberg, apprezzato per il lavoro nella serie tv cult Scrubs.