Fausto Morra (Alessio Boni) è il proprietario di un’azienda agricola che si occupa di bestiame ed ha un fatturato molto elevato. La caratteristica principale della Cascina Morra (questo è il nome dell’azienda) è di dare lavoro agli abitanti di tutte le zone circostanti. L’azienda è cresciuta grazie all’impegno di Fausto che ne ha fatto una delle realtà più importanti a livello regionale.
Morra è sposato con Gloria (Lucrezia Lante della Rovere) ed ha tre figli Lorenzo (Eugenio Franceschini), Milena (Benedetta Cimatti) e Viola (Sabrina Martina). Quando la fiction inizia per Fausto è un giorno molto speciale. Infatti come ogni anno i suoi dipendenti stanno per raccogliere quintali di pannocchie che dovranno alimentare i numerosi bovini presenti nelle sue stalle. Come ogni anno questo giorno è una festa per tutta la famiglia e per i dipendenti. Vi partecipano anche gli abitanti delle zone limitrofe.
Ma Fausto, pur essendo felice del successo della sua professione, nasconde un segreto: per arrivare ad essere così importante ha dovuto accettare dei compromessi. Paolo (Nicola Adobati), un ispettore del distretto veterinario, ha cominciato ad indagare su di lui ed ha scoperto realtà inaspettate che si prepara a svelare a tutti. Fausto è venuto a sapere di questa situazione e non gli rimangono che due strade da seguire: o confessare i compromessi accettati, oppure insabbiare tutto. L’uomo sa però che qualunque sia la sua scelta, la strada da percorrere sarà difficile e soprattutto senza ritorno.
Nel corso della festa Fausto ha un incidente che lo riduce in stato vegetativo. In ospedale rimane in coma per cinque lunghi anni. Nessuno crede più ad una sua ripresa, neppure i medici che tra l’altro spesso hanno anche consigliato alla moglie Gloria di dare il proprio consenso e staccare la spina.
Trascorrono in questo modo 5 anni. Un bel giorno all’improvviso Fausto apre gli occhi e si sveglia. Quando prende coscienza si rende conto che intorno a lui il mondo è cambiato. Gloria, sua moglie, ha avviato una relazione sentimentale con il suo migliore amico Michele. Lorenzo, il suo primo figlio, si è addossato la responsabilità dell’azienda e, certo di poter seguire le nuove mode alimentari, è passato a produrre alimenti biologici. Milena la secondogenita è in partenza per il Canada. Viola era la più piccola e adesso è diventata una teenager dal carattere molto inquieto. Fausto scopre di avere anche un quarto figlio concepito la notte prima dell’incidente.
Dunque una vera e propria rivoluzione alla quale dovrà abituarsi perché è l’unico modo per cercare un’integrazione nella sua famiglia che oggi non riconosce più.
Qualcosa però è rimasto uguale al passato. C’è qualcuno che non ha mai creduto alla sua rettitudine ed è Ernesto Baldoni (Sergio Rubini), l’ex direttore del distretto convinto che Fausto abbia ucciso Paolo e ne abbia occultato il cadavere.