Dei circa quaranta minuti della prima storia, ‘Un due tre stella!‘ (lo script è originale) da noi visti in anteprima, abbiamo potuto cogliere come la verve – derivante anche dall’humour toscano – non si sia affatto persa, anzi è stata rinvigorita dalla partecipazione di Corrado Guzzanti nel ruolo di un assicuratore veneto. Lo stesso autore dei romanzi da cui è tratto ‘I delitti del BarLume’, Marco Malvaldi, ha evidenziato come il pubblico apprezzi non solo l’elemento del giallo, ma forse ancor più le note ironiche e i momenti di comicità. Gli interpreti, dal canto loro, sanno suonare molto bene queste corde. Ben orchestrato risulta anche il gruppetto di anziani al bar. Dal canto suo, il regista Roan Johnson (anche co-sceneggiatore) cerca di assecondare la recitazione degli attori, professionisti e non. Johnson ha dimostrato coi propri film (‘I primi della lista’, ‘Fino a qui tutto bene’ e ‘Piuma’) di saper maneggiare l’arma della leggerezza.
In “Un due tre stella! la nuova stagione balneare a Pineta, località immaginaria dove si svolge la serie, è alle porte. Ma improvvisamente sparisce il protagonista Viviani (Filippo Timi). È in pericolo? Si è allontanato volontariamente? Oppure l’hanno rapito gli alieni, come si convincono Gino (Marcello Marziali) e Pilade (Atos Davini)?
Mentre il commissario Fusco (Lucia Mascino) cercherà di venire a capo dell’omicidio di un vecchio marinaio, si capirà che i due misteri sono profondamente legati e l’anello di congiunzione sembra essere Beppe Battaglia (Stefano Fresi, new entry), un Lebowski con l’accento del Tufello insospettabilmente legato al nostro Viviani” (dalla sinossi ufficiale). Nel cast torna Mara Maionchi, ma non sveliamo in che veste per chi non l’avesse vista in passato.
Ci vuole una buona dose di azzardo nello scegliere di far scomparire proprio il Viviani, ma probabilmente era la mossa da compiere per mantenere alta l’attenzione. Ciò non toglie la natura autoconclusiva dell’episodio, senza intaccare un’orizzontalità del racconto necessaria nel momento in cui si sceglie di far continuare a vivere una serie.
Gli ascolti passati (oltre un milione di telespettatori medi nei primi sette giorni, sfiorando il milione e mezzo con l’ultima stagione), sono stati gratificanti merito anche dei toni e delle atmosfere che rievocano la commedia all’italiana.
Nel secondo film, ‘La battaglia navale‘, tratto dall’omonimo volume di Malvaldi edito da Sellerio Editore, in onda, invece, il 15 gennaio, “i vecchini” si lanciano in una crociata per impedire la costruzione di un resort in una splendida baia. Qui viene trovato il cadavere di Olga, una giovane ucraina col volto sfigurato. E mentre la Fusco indaga servendosi di Beppe come strampalato aiutante, arriva a Pineta il marito di Olga, un criminale che l’ha maltrattata per anni. Chi è allora la donna ritrovata nella baia?
L’appuntamento è per lunedì 8 e lunedì 15 su Sky Cinema Uno HD. Le storie sono disponibili anche su Sky On Demand.