Il documentario è stato presentato in anteprima mondiale alla 74a Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. E adesso arriva su Sky Atlantic per ricordare dopo 15 anni la figura “dell’Avvocato” grazie a nuovi ed inediti filmati che sono stati ritrovati da Benno Graziani, fotografo molto stimato dalla famiglia Agnelli. In particolare il lungo filmato contiene interviste e materiali privati della famiglia che sono stati messi a disposizione per raccontare e ricordare una figura iconica e mitica che ha segnato la storia d’Italia.
Gianni Agnelli classe 1921 è stato un personaggio la cui storia personale si è intrecciata con quella economica e politica del nostro paese. Il biopic dedicato alla sua storia è stato prodotto dalla rete americana HBO. Il racconto di Gianni Agnelli è un ritratto dell’uomo e dell’industriale che si snoda attraverso un rapido ma intenso susseguirsi di immagini e di testimonianze.
Oltre ai ricordi della famiglia, degli amici e dei collaboratori, ci saranno anche le opinioni espresse su di lui dai suoi rivali dell’epoca.
Il biopic comprende oltre 40 interviste, rilasciate da altrettanti personaggi e che contribuiscono a formare un ritratto completo “dell’Avvocato”, figura chiave della storia della nostra Repubblica di cui è stato Senatore, ma personaggio estremamente importante anche nel settore automobilistico, in particolare nella Fiat.
A parlare di Gianni Agnelli, tra gli altri, ci saranno: Henry Kissinger, lo stilista Valentino, Jas Gawronsky, Lee Radziwill la sorella di Jacqueline Kennedy, Diane von Fürstenberg e molti altri.
Il film attraversa l’Italia degli anni 50 appena uscita dal secondo conflitto mondiale e nel pieno del miracolo economico. Ci si sposta successivamente negli anni 70, gli anni di piombo, per ripercorrere il ruolo stabilizzante della famiglia Agnelli e della Fiat durante quegli anni così bui e turbolenti caratterizzati soprattutto da paura, tensioni e conflitti.
Gianni Agnelli è scomparso nel 2003. In Italia è stato conosciuto soprattutto perché azionista e amministratore al vertice della Fiat. Il suo stile elegante derivava dal fatto di essere figlio della principessa Virginia Bourbon del Monte che aveva sposato Edoardo Agnelli e gli aveva dato sette figli. Gianni Agnelli era il secondo. A sua volta si era sposato con Marella Caracciolo dei Principi di Castagneto dalla quale ha avuto due figli Edoardo e Margherita. Marella che è ancora vivente ed è una grande collezionista d’arte e designer italiana.
Il documentario racconta anche la prima grande crisi della Fiat di cui Agnelli è stato amministratore delegato. Era la prima metà degli anni 70 e tale crisi fu la più importante dopo la prima guerra mondiale.
Sullo sfondo del documentario la città di Torino a cui Agnelli era molto legato.