Nel cast ci sono Francesco Montanari, Antonio Avella, Edoardo Pesce, Vincenzo Pirrotta, Miriam Dalmazio, Davide Coco, Roberta Caronia. La regia è di Stefano Lodovichi. La produzione è della Cross Production in collaborazione con Rai Fiction.
La storia raccontata ha come protagonista il giovane magistrato Saverio Barone (Francesco Montanari) che presta servizio a Termini Imerese. Un giorno si rende conto che il suo diretto superiore Salvatore Donà (Vincenzo Pirrotta) è colluso con alcuni boss della mafia locale. Proprio in quel periodo vengono scarcerati alcuni esponenti mafiosi di secondo piano. Uno di questi è candidato a diventare l’autista personale di Leoluca Bagarella (Davide Coco).
Saverio Barone fa parte del Pool Antimafia da alcuni mesi. Non è stimato dai colleghi che lo trattano con distanza perché pensano che non abbia nessuna capacità di potersi affermare. Barone aspetta soltanto l’occasione giusta che alla fine arriva. Gli viene affidata infatti una missione molto delicata: recarsi in Svizzera insieme ad un pentito per recuperare 5 milioni di dollari. Si tratterebbe di una somma nascosta, naturalmente in un luogo segreto, per conto di Leoluca Bagarella. Sottolineiamo che tutte le vicende sono realmente accadute e che la sceneggiatura ha modificato molto poco di quanto ha raccontato il magistrato Sabella nel libro “Cacciatore di mafiosi“.
Proprio in quel periodo parte l’ordine terribile di uccidere il piccolo Giuseppe Di Matteo (Antonio Avella), preso in ostaggio da Giovanni Brusca (Edoardo Pesce) ma che poi sarà barbaramente ucciso. Il piccolo era stato rapito nel tentativo di far tacere suo padre Santino Di Matteo che da ex mafioso era diventato collaboratore di giustizia. L’omicidio del bambino ebbe un grandissimo risalto sui massmedia dell’epoca per il modo cruento con cui fu eliminato. Infatti dopo essere stato ucciso fu disciolto con acido nitrico in una vasca. Naturalmente il cadavere non è stato mai trovato.
Il pubblico ministero Saverio Barone adesso è sulle tracce di un altro ex mafioso: si tratta di Mico Farinella. Deve affrontare delle indagini molto lunghe prima di riuscire, con l’aiuto di carabinieri specializzati, a rimettersi di nuovo sulle tracce del mafioso.
Miriam Dalmazio interpreta il ruolo di Giada, compagna del protagonista da cui aveva avuto una figlia di nome Carlotta. Il pm se ne è poi allontanato per timore di metterle la vita in pericolo.
Con “Il Cacciatore” Rai 2 torna a proporre la grande fiction in prima serata. Si tratta della prima miniserie del 2018 per la rete diretta da Andrea Fabiano che ripercorre un difficile periodo della lotta contro la mafia grazie ad Alfonso Sabella. Il magistrato ha raccontato tutta la sua esperienza drammatica, una vera e propria discesa negli inferi della delinquenza, in un libro che è pubblicato in Italia da Mondadori.