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Nel 1977 una piccola casa ad Enfield fu al centro dell’interesse morboso dei giornali di tutto il mondo , con più di 30 testimoni oculari tutti ad osservare i bizzarri eventi che hanno avuto come protagonisti la famiglia Hodgson e l’investigatore Maurice Grosse membro della Society for Physical Research. Questa storia è ricostruita nel film in due parti The Enfield Haunting, un’anteprima esclusiva per l’Italia di TIMvision.
I fatti si svolsero in casa di Peggy Hodgson, una donna divorziata che viveva con i suoi 4 figli (Margaret, Janet, Pete e Jimmy) in una casa popolare al 284 di Green Street. In particolare, i fenomeni parevano ruotare intorno a Janet, che aveva allora 11 anni. All’inizio Janet e suo fratello riferirono di aver sentito i loro letti tremare, strani colpi alle pareti, poi i fenomeni si intensificarono: gli oggetti più disparati (giocattoli, biglie, ecc.) cominciarono a muoversi e a colpire i membri della famiglia e non solo. Due giornalisti del Daily Mirror, il reporter Douglas Bence e il fotografo Graham Morris, videro alcuni mattoncini di Lego spostarsi e fluttuare in aria, e Morris fu colpito sul viso da uno di essi mentre cercava di fotografare l’incredibile fenomeno.
Fu proprio un inviato del Daily Mirror che suggerì alla famiglia di contattare la Society for Psychical Research che affidò il caso a Maurice Grosse, ricercatore paranormale dilettante che effettivamente osservò diversi fenomeni tra cui spostamenti di oggetti, di mobili, correnti fredde, pozze d’acqua che comparivano misteriosamente e piccoli incendi che si accendevano e si estinguevano spontaneamente. Numerosi anche i disturbi di tipo elettromagnetico: molti apparecchi utilizzati per monitorare la situazione subivano dei guasti, i nastri dei giornalisti venivano danneggiati o addirittura cancellati, in certi casi le componenti metalliche interne di alcuni strumenti furono trovate inspiegabilmente piegate.
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I fenomeni si concentravano sulla piccola Janet; Una strana forza sembrava strapparle di dosso le coperte e i cuscini mentre era a letto la spingeva e la strattonava, alcuni testimoni affermarono addirittura di averla vista levitare. A un certo punto, dalla gola di Janet iniziarono a provenire degli strani suoni, come dei versi di animale che, nel giro di poco tempo, si trasformarono in una vera e propria voce che dialogava con i presenti. In certe occasioni, la “voce”, che diceva di comunicare attraverso Janet e che si faceva chiamare “Bill”, sembrava leggere nel pensiero delle persone che aveva intorno, e secondo alcuni dimostrò capacità chiaroveggenti.
Dopo quasi due anni, i fenomeni scemarono rapidamente e finalmente cessarono. Maurice Grosse e la maggior parte dei testimoni oculari si dichiararono convinti della natura paranormale della vicenda.
Questa storia è ricostruita nel film in due parti The Enfield Haunting, un’anteprima esclusiva per l’Italia di TIMvision. Diretto da Kristoffer Nyholm, regista della celebrata serie The Killing. È interpretato da Timothy Spell, migliore attore all’ultimo Festival di Cannes per il suo ruolo nel film Turner di Like Leigh qui nel ruolo di Maurice Grosse. Accanto a lui Janet Stevenson nei panni di sua moglie e Matthew Macfadyen che interpreta l’investigatore scettico Guy Lyon Playfair.
Il ‘Mirror’ riporta che durante le riprese di The Enfield Haunting gli attori sono stati terrorizzati da una strana presenza malvagia che ha portato scompiglio sul set. Il produttore esecutivo Jamie Campbell ha dichiarato che ogni volta che il fotografo arrivava sul set la macchina fotografica si rompeva. L’attore Timothy Spall che impersona Maurice Grosse nella serie ha dichiarato di essere stato profondamente scosso dalle registrazioni originali dei fenomeni avvenuti nel 1977.
Dal 3 agosto TIMvision ha pubblicato anche la serie Web Therapy. La tv on demand di TIM ha concluso un accordo con Netflix.