Veep- Vice Presidente incompetente, 5 curiosità sulla serie

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 1) Nella serie c’è anche Hugh Laurie che interpreta un personaggio dello staff presidenziale. Laurie che è notissimo al grande pubblico della serialità statunitense per aver interpretato Doctor House, torna sul puccolo schermo in un progetto seriale in un ruolo di non- protagonista. Ma, come vedrenno i telespettatori, fin da questa sera molto intenso. E soprattutto distante anni luce dal dottore con il bastone, burbero, ma molto in gamba. Laurie è stato sempre un grandissimo fan della serie Veep.

2) Veep- Vice Presidente incompetente ha vinto, in passato tre Emmy Awards. Ed è in corsa anche per l’edizione 2015 con ben nove nomination, tra cui quella nella categoria Comedy. Julia Louis-Dreyfus, la protagonista è candidata nella categoria “attrice protagonista di una Comedy”.

3) La serie nasce in maniera particolare. Nel 2011 venne stabilito di produrre un episodio pilota per una versione statunitense di The Thick of it da proporre al canale ABC per la stagione 2007- 2008. L’ideatore Armando Iannucci venne inserito tra il team dei produttori ma non venne coinvolto nella realizzazione della puntata. Risultato: la ABC rifiutò il pilota perchè lo ritenne troppo convenzionale. E Iannucci fu libero di rivolgersi ad altri canali che mostrarono interesse per la vicenda, in primis HBO che accettò di realizzare il progetto. Ma Iannucci lo revisionò completamente.

4) Inizialmente la storia avrebbe dovuto avere come protagonista un membro di basso livello del Congresso degli Stati Uniti d’America con tutto il suo staff. Se ne raccontava la vita quotidiana divisa tra l’aspetto politico r quello personale. Iannucci nella versione per la HBO salì di grado e la vicenda si svolse nel prestigioso ufficio del Vice Presidente degli States.

5) Ed ecco il significato di Veep: un soprannome che deriva dalle iniziali VP ovvero Vice Presidente. Niente a che fare, duqnue, con il significato di VIP (Very Important Person). Insomma una maniera per catturare ulteriormente la curiosità del pubblico. Tentativo riuscito, visto il successo ottenuto e le nomination conquistate.