Le sedi di questa prima edizione inaugurale dell’evento saranno due: Berlino per l’atletica – le gare si svolgeranno infatti nella splendida cornice dell’Olympiastadion dal 7 al 12 Agosto – e le restanti discipline verranno svolte a Glasgow – a partire dal 2 Agosto.
La Rai seguirà tutto l’evento: Rai Sport sarà il canale dedicato e Rai 2, a partire dal 3 Agosto, seguirà la manifestazione dedicandole tutta la fascia pomeridiana. Vincenzo Belli curerà la regia dell’evento per tutte le reti Rai; la voce che dirigerà il traffico degli inviati sarà quella di Luca Di Bella, che ci aggiornerà sulla ultime notizie sui partecipanti ed in special modo sulle condizioni psico-fisiche della nostra delegazione azzurra, che cercherà di darci qualche soddisfazione. Enrico Cattaneo è l’inviato a Glasgow per quanto riguarderà il nuoto e con Paola Celli curerà il commento per il nuoto sincronizzato.
Per il ciclismo il duo collaudatissimo Francesco Pancani e Silvio Martinello commenterà il ciclismo su pista con le prime finali della specialità scratch – previste il 3 Agosto.
Livia Cerruti e Costanza Ferro oggi gareggiano per la prima finale azzurra, nel duo tecnico del nuoto sincronizzato. Il duo arriva quasi ai 90 punti come votazione della giuria e si giocherà di sicuro una medaglia.
Si passa al ciclismo su pista con le qualificazioni per la gara di velocità a squadre, partono le donne e passano le prime otto nazioni. Tre atleti per gli uomini e due per le donne, vista la differente distanza del circuito da percorrere. Purtroppo i due team italiani di questa specialità fanno registrare un tempo un po’ alto e rischiano di non rientrare tra le migliori. Eliminata l’Italia maschile e femminile in questa specialità.
Enrico Cattaneo riprende la linea per il nuoto. Il duo italiano del sincronizzato viene scavalcato dalla Russia, che va al primo posto. L’Italia arriva terza e si aggiudica il bronzo. La Cerruti e la Ferro si potranno rifare domani con le qualificazioni per il duo sincronizzato libero.
Spazio ad una nuova specialità: il duo sincronizzato misto; uomini e donne insieme, il ballo scatenato e sensuale in acqua. Il duo azzurro Giorgio Minisini e Manila Flamini si aggiudica la medaglia d’argento, dietro la Russia, ma meritava di più.
Si concludono le gare di nuoto sincronizzato per la giornata di oggi. Francesco Pancani riprende la linea per il ciclismo su pista, è il momento dell’inseguimento a squadre. Le nazioni si sfideranno una contro una, con quattro velocisti contro quattro, a colpi di tempo. Le due migliori nazioni andranno direttamente alla finale per l’oro. L’Italia gareggerà contro la Gran Bretagna,chi vince andrà contro la Svizzera.L’Italia vanta nella sua squadra Elia Viviani, un vero fenomeno in questo sport. Purtroppo Bertazzo si stacca e lascia gli azzurri in tre, ma i nostri non demordono vincono, sono in finale.
Ora è il turno delle ragazze per l’inseguimento a squadre su pista. Il quartetto delle nostre ragazze scende in pista contro la Germania, vediamo se possiamo conquistare un’altra finale. Letizia Paternoster è la nostra atleta di punta, chissà se trascinerà le altre tre. L’Italia è in vantaggio a metà gara, chi vince tra le due nazioni si va a giocare la medaglia d’oro.
Incredibile risultato dell’Italia, fa il pieno oggi portando in finale sia gli uomini che le donne nella specialità inseguimento a squadre su pista. Abbiamo già due medaglie nel paniere, speriamo siano le più preziose. La Gran Bretagna straccia la Francia e la distacca di quasi otto secondi e raggiunge le nostre azzurre in finale.
In diretta dal velodromo di Glasgow, è l’ora dello scracth donne, dieci chilometri in quaranta giri. L’Italia punta tutto su Rachele Barbieri che è plurimedagliata in questa disciplina. Una gara molto tattica fino allo sprint finale che decide la classifica. Il gruppo purtroppo si spacca in due e la nostra atleta rimane dietro, ma la gara è lunga e si può ancora sperare.
Rachele Barbieri purtroppo si deve accontentare del quarto posto, una gara in continuo inseguimento per l’azzurra che non riesce a sprintare per rimontare le prime tre.
Tommaso Mecarozzi è il commentatore per il nuoto e Luca Sacchi – ex nuotatore – si occuperà del giudizio tecnico; a bordo vasca Elisabetta Caporale per le ultime dagli atleti e per sentire le loro impressioni pre e post gara. Stanno per entrare le atlete per la finale dei 400 misti donne, per l’Italia c’è Ilaria Cusinato. Ilaria è testa a testa all’ultima vasca con l’atleta francese, la Cusinato conquista la medaglia d’argento.
Ilaria, intervistata dalla Caporale, rivela la sua gioia per il secondo posto, visto che rischiava di arrivare terza a fine gara. Finale 400 stile libero maschile senza azzurri, per il forfait di Gabriele Detti -campione in carica – che non potrà difendere il titolo a causa di un dolore alla schiena. Vince l’Ucraino Romanchuk.
Nei 50 stile libero donne, Erika Ferraioli arriva purtroppo ultima. Simone Sabbioni in gara nel 50 dorso non riesce a qualificarsi per la finale per soli 3 centesimi di secondo. In finale va Ilaria Bianchi, che arriva terza nella sua semifinale dei 100 delfino.
Nei 100 metri rana il nostro Fabio Scozzoli come al solito contro sua maestà Adam Piti. Piti vince e Fabio arriva terzo, quarto come tempo totale, arriva in finale.
Le vice campioni d’Europa della 4 per 100 di stile libero. scendono in vasca le azzurre capitanate da Federica Pellegrini cercheranno di firmare una nuova impresa. L’Italia delle ragazze è in quinta corsia; Federica chiuderà la staffetta, per sfoggiare il suo solito sprint finale.
Le azzurre sono in notevole ritardo, forse nemmeno super Fede riuscirà a recuperare questo divario enorme. Vince la Francia, l’Italia arriva quinta. Elisabetta Caporale intervista le ragazze, rincuorate dal tempo e non dalla posizione. La Pellegrini però si lamenta del fatto che le nazioni in gara fossero 9 e non 8, visto che la giuria non ha voluto fare lo spareggio per entrare in finale.
Vediamo ora se i ragazzi della staffetta maschile riuscirà a portare una medaglia a casa. Parte Luca Dotto per l’Italia. Gli azzurri sono terzi, mancano solo le due ultime vasche per realizzare un sogno.
Alessandro Miressi è un aereo in vasca e cerca di riprendere la Russia, che è prima, ma arriva secondo. La nostra nazionale vince la medaglia d’Argento. Ora Miressi potrebbe essere una grossa sorpresa per la gara più spettacolare del nuoto: i 100 stile libero. Le batterie inizieranno domani mattina.
La diretta di Rai 2 di oggi degli European Championships termina qui. Ora le gare si potranno continuare a seguire su Rai sport.