I ragazzi del CT Chicco Blengini sono intenzionati ad iniziare la Final Six nel migliore dei modi questa sera al Pala Alpitour di Torino. Sarà un incontro sicuramente molto teso con il quale la nostra Nazionale insegue un posto nelle semifinali della rassegna iridata.
L’Italia deve vincere: se raggiunge la vittoria sa di essere già vicina al traguardo, se perde tutto viene rimandato all’incontro di venerdì sera contro la Polonia. Alle spalle i ragazzi di Chicco Blengini hanno la bellezza di sette vittorie conquistate in otto partite giocate.
Adesso il debutto della terza fase è importantissima e solo dall’incontro di questa sera gli appassionati di volley ma anche tutti gli italiani, potranno capire quante sono le possibilità della squadra azzurra di potersi avvicinare alle semifinali.
La nostra Nazionale dovrà giocare senza distrazioni perché l’avversario è molto difficile da battere E soprattutto non deve farsi prendere dal nervosismo come è accaduto contro la Russia.
Siamo qui per combinare qualcosa di grande dice il capitano Ivan Zaytsev che ricorda i successi della squadra e continua: non ci saranno partite facili ma solo confronti tra chi possiede ambizioni e qualità.
Abbiamo ribaltato situazioni complicate ci siamo stancati con viaggi della speranza, 12 ore di bus per andare e tornare dalla Bulgaria. Ma tutto questo aumentata l’autostima perché in Italia e Bulgaria i serbi sono considerati bastardi. Ma preciso che l’espressione ha un senso positivo legato alla scorza dei giocatori dice il CT serbo Nikola Grbic.
Dunque la sfida di oggi è complicata, da vivere senza adagiarsi sul fattore campo.
Accade sempre che, nella fase finale di un mondiale tutti danno il meglio a prescindere da dove si gioca. Adesso è il momento della verità da affrontare a viso aperto ma anche con la summa della filosofia del CT: ovvero niente fronzoli e concretezza.