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La battaglia per il Laureus World Sportsman of the Year Award promette di essere la più combattuta di sempre. Tra i nominati ci sono Usain Bolt, tre volte vincitore dell’ambita statuetta, Novak Djokovic, numero 1 del tennis mondiale, Lewis Hamilton, tre volte campione del mondo di Formula 1, e Lionel Messi, cinque volte vincitore del Pallone d’Oro. A loro si sono uniti per la prima volta Stephen Curry, stella dei Golden State Warriors di NBA, e Jordan Spieth, numero 1 del gol.
Dopo un brillante 2015, in cui si è aggiudicata tre tornei del Grande Slam, la leggenda statunitense del tennis Serena Williams è di nuovo in nomination per il Laureus World Sportswoman of the Year Award. Per lei si tratta della decima candidatura, un record assoluto.
Per il secondo anno di fila, invece, il Team Mercedes AMG Petronas Formula One è stato nominato nella categoria Laureus World Team of the Year Award, assieme agli All Blacks, vincitori della Coppa del Mondo di rugby, al Barcellona, vincitore della Champions League, ai Golden State Warriors, campioni NBA, alla squadra britannica di tennis, che ha vinto la Coppa Davis, e alla nazionale di calcio femminile statunitense, vincitrice della Coppa del Mondo per la terza volta.
Due sportivi sono in nomination in due diverse categorie: il campione di surf Mick Fanning (Action e Comeback) e il numero 1 del golf Jordan Spieth (Sportsman e Breakthrough).
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Oltre a Fanning, la categoria Laureus World Comeback of the Year ospita alcuni tra i più grandi nomi dello sport: Dan Carter, eletto miglior giocatore di rugby dell’anno, Jessica Ennis-Hill, campionessa del mondo di heptathlon, Michael Phelps, l’atleta olimpionico più medagliato di sempre, David Rudisha, campione del mondo degli 800 metri, e Lindsey Vonn, leggenda vivente dello sci alpino.
Tra le nomination per il Laureus World Sportsperson of the Year with a Disability Award ci sono due ex vincitori Laureus: il campione brasiliano di nuoto Daniel Dias, che si è aggiudicato la statuetta nel 2009 e nel 2013, e la francese Marie Bochet, vincitrice nel 2014, capace di imporsi per la seconda volta in tutte e cinque le discipline dei Mondiali di sci paralimpico.
I nomi dei vincitori saranno proclamati durante la cerimonia di premiazione, che si terrà a Berlino lunedì 18 aprile.