Questa sera, 17 novembre 2018 alle ore 20,45 Italia e Portogallo si sfideranno a San Siro per la quinta e penultima giornata di UEFA Nations League chiamata anche Lega delle Nazioni. Prima edizione di un torneo calcistico con cadenza biennale tra le nazionali affiliate alla Uefa che proverà a sostituire le vecchie amichevoli. La gara sarà visibile in chiaro su Rai 1, anche in HD. Telecronaca di Alberto Rimedio, commento tecnico di Antonio Di Gennaro. La partita potrà anche essere vista in streaming su Ray Play.
Un anno dopo la cocente sconfitta
E’ passato poco più di un anno dall’ingloriosa sconfitta subita dalla Svezia. Dalla storica mancata qualificazione al Mondiale. L’Italia ad oggi non ha compiuto tanti passi avanti ma bisogna ripartire da quelli fatti. Questa sera ci sarà una piccola finale. Quella contro il Portogallo, novanta minuti che potrebbero valere il primato nel proprio gruppo di UEFA Nations League.
Certo, la situazione è piuttosto complicata, anche perché non dipende solo ed esclusivamente da quanto faranno gli azzurri. La classifica al momento dice che il Portogallo è primo a quota sei punti, con l’Italia seconda a quattro. La squadra di Mancini ha solo un’ultima partita da giocare dopo la vittoria con la Polonia, mentre quella di Fernando Santos altre due.
Per ottenere il primato, dunque l’Italia deve battere i lusitani e sperare poi che la Polonia faccia lo stesso nell’ultima partita del gruppo; in caso di pareggio tra Portogallo e Polonia, all’Italia servirà invece una vittoria con almeno due gol di scarto nella partita di San Siro, considerato che in quel caso le due Nazionali si ritroverebbero a pari merito a quota 7 e a contare sarebbe la differenza reti.
Se si vuole trovare una favorita in questa situazione, indubbiamente la scelta ricade sul Portogallo che oltre ad essere a più punti, è riuscita a sconfiggere l’Italia nel match di andata per 1-0.
Italia-Portogallo | Probabili formazioni
Per quanto riguarda l’undici iniziale della nostra nazionale pochi dubbi se non quello legato a chi prenderà il posto di Bernardeschi titolare nella vittoria contro la Polonia, considerata da tutti come la partita della svolta. Proprio in quell’occasione il neo Ct varò per la prima volta la formula del tridente leggero e intercambiabile, che l’ex allenatore dello Zenit sembra intenzionato a portare avanti anche contro il Portogallo e nelle gare future. Proprio per questo, la formazione sarà esattamente la stessa schierata a Varsavia
Italia (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Chiellini, Biraghi; Verratti, Jorginho, Barella; Chiesa, Immobile, Insigne. All. Mancini
Portogallo (4-3-3): Rui Patricio; Cancelo, Fonte, Rubén Dias, Mario Rui; Rubén Neves, William Carvalho, Bernardo Silva; Pizzi, Andrè Silva, Bruma. All. Santos