Sogno Azzurro è la docu-serie in quattro puntate che racconta il cammino fatto dalla Nazionale Italiana per arrivare all’Europeo la cui data di inizio è il prossimo 11 giugno. A fare da narratore c’è l’attore Stefano Accorsi. Sogno Azzurro è il primo progetto della Direzione Sviluppo Nuovi Format in collaborazione con Direzione Creativa. Dopo Notte azzurra ecco un altro evento più continuativo nel tempo.
Sogno azzurro dal 7 giugno su Rai 1
Dal 7 aI 10 giugno, alle ore 20.30 su Rai 1, per la prima volta i telespettatori entrano nella sfera privata degli Azzurri a Coverciano. Grazie a un accordo con la Figc, (Federazione italiana gioco calcio) per 10 mesi le telecamere hanno seguito i giocatori della Nazionale e tutto lo staff. Li hanno ripresi durante gli allenamenti, negli spogliatoi, nel corso delle riunioni tecniche e in momenti di relax.
Il racconto ha come protagonisti i calciatori, il Commissario tecnico Roberto Mancini, i suoi assistenti e le principali figure che ruotano intorno alla Nazionale. Presenti anche le voci dei giornalisti Rai che da anni seguono gli Azzurri. E quelle di calciatori e allenatori entrati nella storia del calcio italiano. Tra questi Gigi Buffon, Arrigo Sacchi, Marcello Lippi e Antonio Conte.
L’obiettivo principale delle quattro puntate è documentare la rinascita di una squadra che ha dovuto riconquistare l’amore del pubblico dopo la garnde delusione della mancata qualificazione ai Mondiali del 2018.
Le puntate
La prima puntata si sofferma sulla creazione del gruppo. Si documenta come Mancini abbia dato un nuovo spirito alla Nazionale, aiutato da uno staff formato prevalentemente da ex calciatori della Sampdoria, amici e compagni di una vita.
La seconda puntata è invece incentrata sui problemi, le paure e gli ostacoli che il gruppo ha affrontato ed è stato costretto a superare. Si parla di infortuni, assenze e complicazioni legate al Covid, che hanno coinvolto anche i calciatori e lo staff della Nazionale.
Nella terza puntata viene messo in luce il delicato rapporto tra i giocatori della Nazionale, la stampa e i tifosi. Il pensiero va indietro nel tempo, in particolare alle vittorie mondiali nell’82 e nel 2006, per arrivare fino a oggi, l’epoca dei social e dell’interazione senza filtri.
La quarta e ultima puntata si concentra sul decisivo momento della vigilia, raccontando tramite la viva voce dei calciatori della Nazionale, e dei componenti dello staff tecnico, i modi per affrontare la tensione che precede le partite fondamentali, tra allenamenti, emozione e piccoli atti scaramantici.
Il racconto coniuga, dunque, vita pubblica e privata della Nazionale di Mancini uniti ad alcuni momenti storici delle Nazionali del passato. Un modo per conoscere i ragazzi che stanno dietro i campioni. In maniera che dal prossimo 11 giugno, data di inizio dei Campionati europei, ognuno potrà dire di conoscerli un po’ meglio, anche fuori dai campi da gioco.