Indice dei contenuti
Negli ultimi giorni è iniziata una trattativa fra Sky e DAZN con il tentativo di trovare un accordo sulla messa in onda della prossima stagione di Serie A. Le due emittenti, in particolare, intendono ridiscutere gli accordi sui diritti tv. Questi, attualmente, prevedono che l’emittente OTT trasmetta in esclusiva tutti i match del massimo campionato. Sky, invece, ha la co-esclusiva solo per tre match alla settimana.
Serie A accordo Sky-DAZN, il ruolo di TIM nella vicenda
La trattativa per trovare un accordo tra Sky e DAZN per trasmettere la prossima Serie A non è sicuramente semplice. Questo soprattutto a causa del poco tempo a disposizione. Il massimo campionato italiano di calcio, complice anche il Mondiale al via a novembre, inizierà molto presto, il 13 agosto. Entrambe le emittenti, in vista di quella data, dovrebbero aver già definito tutti i dettagli.
Oltre a Sky e DAZN, in merito al tentativo di trovare un accordo sulla Serie A, ha un ruolo molto importante anche TIM. La società, infatti, è partner di DAZN e lo scorso anno la sua presenza è stata fondamentale per l’esito finale dell’assegnazione dei diritti. Le due società, insieme, hanno vinto la gara per il triennio 2021-2024 con una cifra di 840 milioni. Il progetto iniziale aveva intenzione di far leva sul calcio per spingere un numero sempre maggiori di abbonati ad aderire a una connessione con la fibra. Dodici mesi dopo, però, TIM non ha ottenuto i risultati sperati e per questo vorrebbe ridimensionare il proprio impegno come partner esclusivo di DAZN.
TIM vorrebbe ridurre il proprio impegno di circa 90 milioni di euro
DAZN e TIM sono legati tra loro da un contratto di esclusiva che ammonta a 340 milioni di euro l’anno. La società di telefonia, però, vorrebbe abbassare tale impegno a 250 milioni di euro. Le trattative, in tal senso, sono tuttora in corsa. Qualora TIM dovesse effettivamente ridurre il proprio impegno e venisse meno il contratto di esclusiva, DAZN dovrebbe cercare i fondi mancanti in altre piattaforme ed è qui che subentra il tentativo di accordo con Sky.
L’emittente satellitare, invece, non sarebbe disposta a sborsare 90 milioni. In particolare, in sede di trattativa con DAZN, Sky starebbe ricercando un accordo per la messa in onda della prossima Serie A sulla base di un’offerta di circa 50 milioni di euro.
Serie A accordo Sky-DAZN, cosa cambierebbe per gli abbonati
Un accordo tra Sky e DAZN per la Serie A comporterebbe dei cambiamenti per gli abbonati, specie per quelli dell’emittente satellitare. Qui, infatti, arriverebbero due canali di DAZN, esattamente come accadeva per il triennio 2018-2021. In tali reti, l’emittente OTT potrebbe mandare in onda i match considerati più importanti della giornata e che, dunque, sarebbero visibili anche agli abbonati Sky. In alternativa, per i clienti Sky Q, potrebbe arrivare l’app di DAZN. Ciò che è certo è che, qualora Sky e DAZN trovassero un accordo, anche il prossimo anno, per vedere la Serie A, sarà comunque necessario essere in possesso di due abbonamenti.