Gian Piero Ventura stasera ha due obiettivi: far dimenticare la brutta prestazione con la Macedonia e vincere a tutti i costi in Albania per assicurarsi un sorteggio più tranquillo in vista dei play-off. Sotto l’aspetto psicologico l’Italia non si è ancora ripresa dal 3-0 subito dalla Spagna lo scorso 2 settembre a Madrid, come dichiarato anche da capitan Buffon, e le conseguenze si sono viste nella pochezza di idee tattiche e nella scarsa pericolosità sotto porta nel match contro i balcanici. Il 3-4-3 non ha cambiato la musica rispetto al più offensivo 4-2-4, anche per mancanza di numerosi titolari. Quello che però sembra smarrita è l’identità di una Nazionale che appare troppo timida nelle partite che contano. Di certo non si può stravolgere in positivo una squadra nell’arco di pochi giorni, ma darle almeno una quadratura è fondamentale, anche in vista dei play-off.
L’Italia ha già strappato il pass per i prossimi spareggi, in programma a novembre. A complicare le cose, però, può essere una mancata vittoria contro la nazionale allenata da Christian Panucci. Le sedici squadre impegnate nei play-off saranno divise per il sorteggio in due fasce: il criterio per ripartirle è la posizione occupata nel ranking mondiale del mese corrente. In linea teorica gli azzurri si troverebbero in prima fascia, ma il pericolo di finire in seconda si correrebbe in caso di sconfitta o pari in terra albanese. Questi due risultati potrebbero far scivolare l’Italia sotto i 1000 punti nel ranking, condizione che esporrebbe gli azzurri al rischio di farsi superare in questa speciale classifica da altre dirette concorrenti per la qualificazione e, di conseguenza, pescare dall’urna avversari tosti.
I precedenti incontri tra le due squadre sono soltanto due, con altrettante vittorie. Il primo risale al 2014 in amichevole allo stadio “Marassi” di Genova, dove l’Italia vinse per 1-0 con rete di Stefano Okaka. Il secondo è il match di andata dello scorso 24 marzo, finito 2-0 a favore degli azzurri che andarono a segno con Daniele De Rossi e Ciro Immobile al “Renzo Barbera” di Palermo.
Il nostro commissario tecnico potrebbe tornare al modulo 4-2-4, schierando questi possibili 11: Buffon; Darmian, Bonucci, Chiellini, Zappacosta; Parolo, Gagliardini; Candreva, Immobile, Eder, Insigne.
Christian Panucci, alla guida della nazionale albanese da luglio al posto del dimissionario Gianni De Biasi, dovrebbe optare per un 4-3-3. Questa la probabile formazione dei padroni di casa: Berisha; Hysaj, Ajeti, Veseli, Agolli; Kace, Memushaj, Latifi; Xhaka, Sadiku, Balliu.
L’arbitro del match sarà il fischietto norvegese Svein Oddvar Moen.