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Tottenham | La Situazione
Nelle ultime settimane l’andamento degli Spurs londinesi guidati dal c.t. Mauricio Pochettino è a dir poco convincente. Dopo un inizio di campionato balbettante, il Tottenham si sta confermando come una delle squadre leader della Premier League inglese, a sole due lunghezze dal Liverpool di Jurgen Klopp e a quattro dal Manchester sponda Reds di Josè Mourinho (dal conteggio va escluso il Manchester City di Guardiola che sta svolgendo un campionato a sé che non lascia adito a nessuna speranza di recupero per le contendenti al titolo).
Un po’ di numeri sono di aiuto. Gli Spurs non perdono da 17 partite consecutive, e se non ci fossero stati di mezzo i Citizens contro i quali persero 4-1 il 16 dicembre scorso, il conteggio dei risultati utili consecutivi dovrebbe spostarsi sino a 21. In breve il Tottenham è forte, molto forte e la Juventus questo lo sa sin troppo bene. Al di là dei numeri molto convincenti, infatti, la partita di andata tra le due squadre contendenti un posto nei quarti di finale, si è risolta con un pareggio che ha lasciato a Vinovo più paure che speranze.
Come annunciato all’andata, le ripartenze degli Spurs hanno letteralmente bruciato la difesa bianconera, imponendo agli juventini un amaro 2-2 all’Allianz Stadium di Torino, minacciando così concretamente il prosieguo nell’Europa che conta dell’undici di Allegri. Ad aggravare il tutto è inoltre il gioco stesso del Tottenham. Con una punta rapida e micidiale sotto porta come Hanry Kane e gli inserimenti continui e sfibranti di giocatori come Eriksen e Alli, gli Spurs hanno tutta l’aria di poter giocare il calcio che preferiscono: fisico, veloce e fatto di ripartenze fulminanti. Poiché, lo ricordiamo, il Tottenham ha due risultati utili su tre per il passaggio del turno (a patto, ovviamente, che la Juventus non pareggi con un risultato superiore al 2-2 dell’andata contro gli avversari).
Juventus | La Situazione
Sembra quasi un controsenso parlare di Juventus associandovi la parola difficoltà. I bianconeri di mister Allegri, infatti, vincono, convincono e a volte stravincono addirittura. Numeri alla mano, la Juventus non perde da 20 partite consecutive. Per dare un’idea dei risultati strabilianti della squadra di Allegri basti pensare che per un intero inverno non ha mai perso. E le vittorie della Juventus sembrano uscite fuori dall’abecedario dei vincenti. Convincono, infatti, i bianconeri per l’enorme capacità che hanno di adattarsi tremendamente bene all’avversario che partita dopo partita incontrano. Sabato scorso hanno affrontato i biancocelesti di Simone Inzaghi, espugnando lo Stadio Olimpico di Roma al 93esimo con una magia di Dybala.
La settimana precedente hanno vinto il derby contro i cugini del Toro con un 1-0 di misura gestito senza affanni, e la settimana ancora precedente la Juventus ha massacrato il Sassuolo rifilando ai neroverdi emiliani un secco e tennistico 7-0. Ciò nonostante i bianconeri sono in difficoltà. Fuori dall’Italia, infatti, l’undici guidata da Allegri non ha ancora brillato in questa stagione così come è avvenuto nelle precedenti. Nella fattispecie la partita di andata contro gli Spurs s’è rivelata un vero e proprio unicum negativo nel percorso trionfante degli ultimi mesi degli juventini. In vantaggio di due goal nei primi dieci minuti dell’incontro, i bianconeri hanno subito una rovinosa rimonta tra primo e secondo tempo, mostrando un’incertezza tattica che in genere non compete loro. In breve la Juventus è chiamata a una messa in discussione tattica ed esistenziale: non solo dovrà stare attenta a non subire le fulminee ripartenze degli Spurs, ma dovrà anche superare se stessa accettando che di tanto in tanto le difficoltà (e le indecisioni) tornano utili per ricalibrarsi e tornare a essere vincenti.
Tottenham – Juventus | Probabili Formazioni
Tottenham (4-2-3-1) Lloris; Trippier, Sanchez, Vertonghen, Davies; Dier, Dembele; Eriksen, Alli, Son; Kane. All. Mauricio Pochettino
Juventus (4-3-3) Buffon; Lichtsteiner, Benatia, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic, Matuidi; Douglas Costa, Dybala, Higuain. All. Massimiliano Allegri.