Dal 1958 al 2018: è una cartolina dal litorale del sud Italia, l’immagine che apre lo spot della Fiat 500 Spiaggina. Colori tenui, dal sapore vintage, per omaggiare quella che non è solo un’ auto, e che ora torna in edizione limitata.
La Fiat 500 infatti, non è una semplice macchina: entrata nell’ immaginario collettivo, è divenuta il simbolo del boom economico. La testimonianza di un’epoca in cui il Paese progrediva vertiginosamente, lasciandosi alle spalle le privazioni e le macerie della guerra: cambiano gli italiani, cambia il loro stile di vita.
La 500 rappresenta tutto questo, investita di un valore che va oltre il semplice prodotto: è evocazione di un passato ottimista, identificata in un tutt’uno con esso. Un modello che, oltre al successo commerciale, ha poi vissuto tante vita: prima il recupero da parte di restauratori e appassionati, poi il recupero con il lancio di un nuovo modello sul mercato. Nuovo ma, in virtù dell’importanza del brand, ricalcato sulle linee del grande classico che la 500 è stata.
In omaggio alla prima linea del 1958, ora la casa automobilistica di Torino rilancia: celebra l’auto in un’edizione di 1958 pezzi.
L’operazione commerciale si avvale di una strategia comunicativa che punta tutto sull’ italianità. Lo fa in poche, semplici, mosse. Innanzitutto scegliendo come colonna sonora il brano italiano più noto nel mondo, il più citato quando si associa l’Italia alla musica, cioè Nel blu dipinto di blu di Domenico Modugno. Era il 1958 quando venne presentato al Festival di Sanremo. Nello spot in esame ne viene proposta una cover: per renderlo contemporaneo, una versione con inserti rap e coro di giovani voci a intonare il ritornello.
Un po’ come la 500 Spiaggina pubblicizzata, insomma: un classico, ma attualizzato.
A chiudere il cerchio, il colore carta da zucchero del modello viene rinominato “azzurro Volare”. Infine, altro punto di forza, l’immancabile bellezza paesaggistica dell’Italia: la 500 Spiaggina si muove lungo la costa, quasi coordinata al blu del mare e al paesaggio.
Un tributo al “Belpaese” nella sua interezza, passando dalla natura all’ arte fino alla produzione industriale.
La campagna è realizzata dall’ agenzia creativa Leo Burnett.