Eh sì, l’attore si ripresenta proprio giocando sui doppi sensi, con quell’aria che a volte sembra volersi fare beffardamente quasi innocente, come se fossimo noi spettatori a fare allusioni travisando in automatico le sue parole. Di più: l’intera pubblicità si regge sul continuo rimando tra il pacchetto delle patatine e gli attributi maschili.
Lo spot tv in questione va in onda da pochi giorni e la versione completa dura più di un minuto, tempo lungo per una pubblicità.
Rocco Siffredi è al timone di una piccola barca a motore sulle acque del Lago di Garda e si dirige verso la sponda di Padenghe sul Garda per attraccare al molo in legno di un resort.
Indossa una vestaglia dorata con cintura e risvolti neri, mentre sulla schiena si legge “… is back”, a suggellare il ritorno dalle parti di Amica Chips. In effetti, era stata l’azienda mantovana di snack salati a portarlo nel mondo degli spot tv, puntando in maniera spudorata sulle ambiguità di cui è capace.
Siffredi, poi, scende dalla barca e fa irruzione nel giardino con piscina del resort, accompagnato da una ragazza bionda vestita da venditrice ambulante di snack, pronta a dispensare pacchetti di patatine ai clienti della struttura. Sono medio-giovani, apparentemente ricchi e si stanno rilassando tra la piscina, le sdraio sul prato inglese e ai tavolini del bar con i cocktail nei bicchieri, vista lago.
Le atmosfere hanno richiami a quelle degli anni ’70, ’80 e ’90, con “Daddy cool” dei Boney M a scandire in maniera quasi ipnotica ciò che vediamo in un video particolarmente curato in fatto di fotografia, per essere uno spot tv.
Le immagini indugiano sulle donne. All’arrivo del divo è come se si destassero, attratte in maniera composta ma evidente da ciò che potrebbe accadere. Siffredi dice guardando dritto in camera: “Sì, sono tornato”; poi, prende un pacchetto di Amica Chips Alfredo’s e lo apre con un’inquadratura che rende ben visibile il gesto, così da mostrare il packaging innovativo e con apertura facilitata.
Un gesto fatto con scelta provocatoria e gretta in zona pubica. Da questo momento, il pacchetto di patatine evoca per tutta la pubblicità il “pacco” degli attributi maschili. E si capisce anche perché le donne vengono messe in primo piano…
La scena successiva è quella in cui vengono dispensate le patatine a tutti i presenti. Ingolositi, divertiti e affascinati dal gusto e dalla presenza dell’attore, in molti iniziano a scattare foto e selfie, mentre Siffredi si avvicina alla piscina per dare una Alfredo’s ad una donna bionda che sembra proprio essere Rosa Caracciolo, cioè la sua vera moglie.
Subito dopo, si dirige verso il tavolo a cui siedono due ragazzi mentre dice: “Sono sempre quello di una volta e sono ancora pronto a stupirvi”. Nel tragitto, solo il tempo di prendere una patatina dal pacchetto di una donna, con aria ammiccante. Lei ricambia con un sorriso divertito, più che ammaliato.
Arrivato, prende dal vassoio della collaboratrice un pacchetto di Alfredo’s e lo lascia cadere sul tavolo da un’altezza sufficiente a mettere in mostra la capacità delle “Dritte in tavola” di rimanere, per l’appunto, in equilibrio, senza perdere di stabilità come i pacchetti tradizionali. Infine, si volta verso il ragazzo e gli dice: “Sempre dritto…”, lasciando passare i secondi necessari a fa nascere l’equivoco prima di aggiungere sorridente “Il pacchetto”, se possibile alimentandolo ancora di più.
La scena che chiude lo spot è quella in cui Rocco Siffredi si erge di fianco a due pacchetti di Amica Chips Alfredo’s “Dritte in tavola”, toglie gli occhiali da sole e guarda in camera compiaciuto: “Dite la verità, non ne avete mai visto uno così”, riferendosi al packaging delle patatine, ma alludendo per l’ennesima volta ad altro. La scritta “To be continued…”, infine, rende chiaro come questo spot avrà un seguito.
Era il 2006 quando Siffredi apparve per la prima volta in una pubblicità Amica Chips, palesemente votata a far parlare di sé attraverso il gioco su ambiguità a sfondo sessuale neanche troppo velate.
Da allora, l’attore ha affermato su quella lunghezza d’onda uno stile e un profilo da testimonial che ha poi portato in tutti gli spot tv a cui ha partecipato, da quelli Unieuro a quelli di Volagratis.com, solo per citarne qualcuno. Se vogliamo, non facendo altro che replicare quello che da sempre è il suo personaggio in qualsiasi contesto.
Ad uno sguardo distratto, si potrebbe sostenere che nel tempo le allusioni di Siffredi abbiano perso una parte della loro forza, rimanendo un espediente ironico con buon gioco su quanti si lasciano strappare un sorriso dai suoi giochi di parole.
Lo stesso accade nel ritorno alla promozione delle Amica Chips Alfredo’s, in cui è però è solo tutto un po’ meno sguaiato, meno sfrontato, più curato nell’estetica ma non per questo meno evidente nei tratti fondamentali. Al contrario, i riferimenti alla sessualità sono pesanti e reggono l’intera pubblicità.
Un gioco trito e ritrito, però in grado di divertire non pochi spettatori, a giudicare dal successo di promozioni come quella per il Black Friday di Unieuro. L’unico guaio, in tutto ciò, sono i messaggi sessisti che continuano a passare travestiti da innocua ironia guascona.
La difesa dei diretti interessati e degli spettatori compiaciuti è che si tratta solo di ironia, appunto, e che qualsiasi messaggio sessista sia facilmente neutralizzato da questa consapevolezza, lasciando in dote una semplice buona dose di divertimento. Una difesa che avrà delle ragioni, ma resta alquanto traballante.