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Spot in TV Sanremo 2020 Amadeus. L’attesa per la 70° edizione del Festival di Sanremo sta per finire. È tutto pronto dalle parti del Teatro Ariston, con Amadeus e la sua squadra nel vivo del conto alla rovescia che porta all’esordio di martedì 4 febbraio su Rai 1. Ed è arrivato anche il promo che celebra l’avvicinamento definitivo del conduttore a Sanremo.
Spot in TV Sanremo 2020 Amadeus – La vigilia in camerino del conduttore
Lo spot tv in onda negli ultimi giorni completa il racconto a puntate del percorso fatto da Amadeus per arrivare alla conduzione di Sanremo 2020. Nei primi promo, avevamo visto Amedeo da bambino, da adolescente e poi da ragazzo che cantava davanti alla tv. Era comparso pure da adulto – già Amadeus, ma ancora giovanissimo – ai microfoni della radio. Ora, lo ritroviamo nel camerino del Festival della canzone italiana.
Tappe che rappresentano fedelmente il percorso fatto da Amadeus in carriera. Era un bambino che sognava di fare il presentatore, appassionato dai grandi della televisione, poi sono arrivate le prime esperienze a Radio Deejay con Claudio Cecchetto, Jovanotti, Fiorello, Gerry Scotti, Linus. Infine, la televisione. Ai primi successi è seguito un lungo periodo buio, circa dieci anni fa, riscattato con il ritorno in Rai e un lungo lavoro suggellato dalla realizzazione del sogno: il Festival.
https://www.youtube.com/watch?v=bPvArIAqfQ4
La sua storia è stata dal primo momento il fulcro della kermesse di quest’anno. Uno storytelling – realizzato per lo più con ironia e leggerezza – attorno al quale si è costruito anche artisticamente Sanremo 2020. Dagli ospiti, alle canzoni, alla comunicazione, tutto sembra gestito attingendo dallo spirito di quel ragazzo, poi diventato professionista, che corona la carriera come Direttore Artistico del più grande evento televisivo, musicale e mediatico italiano.
Gli spot tv del Festival seguono questo filo conduttore e l’ultimo arrivato – a pochi giorni dall’esordio – non può che portarci ad un passo dal palcoscenico dell’Ariston.
L’ultima pubblicità di Sanremo con Amadeus a prepararsi in camerino a 3 giorni dall’esordio
Nell’ultima pubblicità, Amadeus è seduto in camerino sulla sedia personalizzata col suo nome, in smoking. La prima versione del promo lo mostra euforico mentre si prepara, convinto di dover cantare a Sanremo 2020. Del resto, in tutti gli atri spot non fa altro che cantare, visto che la sua passione per il Festival è nata grazie alle canzoni, oltre che dall’ammirazione per i grandi presentatori.
Ad un responsabile della produzione, entrato in camerino per verificare che sia pronto, chiede: “Finalmente posso cantare?”. La risposta lo lascia di stucco: “Ma no! Tu devi condurre!”. Amadeus rimane a bocca aperta, perché d’accordo che condurre Sanremo è il suo sogno da sempre, ma forse nemmeno lui credeva di riuscire a realizzarlo.
Lo stesso accade nelle altre quattro versioni del promo. Il Direttore Artistico, di nuovo in camerino, più adrenalinico che mai, rivive le conduzioni dei grandi del Festival di Sanremo. Su uno schermo si susseguono le presentazioni di Nunzio Filogamo – sua la prima, storica conduzione radiofonica – poi quelle dell’indimenticato Mike Bongiorno, di Pippo Baudo e di Raimondo Vianello.
Baudo e Bongiorno, rispettivamente con tredici e undici conduzioni all’attivo, rappresentano la storia del Festival di Sanremo e le più grandi fonti d’ispirazione per Amadeus. Non è un caso che cerchi di imitarne movenze, impostazione, gestualità, tono, formule. Lo interrompe sempre lo stesso responsabile della produzione, a incalzarlo con il conto alla rovescia. Prima lo esorta a prepararsi per il 4 febbraio. Poi, gli mette pressione ricordando che mancano cinque, quattro, infine tre giorni all’esordio.
La reazione del conduttore è via via più incredula ed ansiosa.
Gli spot in tv di Sanremo 2020, il Festival del conduttore
Sanremo 2020 è, al momento, il Festival del conduttore. Finora, Amadeus ha messo sé stesso al centro della kermesse e l’impronta della sua storia personale si è imposta tanto nelle scelte spettacolari e degli ospiti che in quelle musicali e comunicative.
Persino le classiche – in alcuni casi pretestuose – polemiche della vigilia hanno tenuto i riflettori puntati su di lui. Si è mormorato attorno alla partecipazione di Rita Pavone e della giornalista Rula Jebreal, si è protestato contro il discorso sessita alla presentazione delle dieci co-conduttrici. Un polverone si è sollevato pure per i testi violenti e sessisti del rapper Junior Cally.
Ma più che dei diretti interessati, si è parlato di lui, Amadeus. È forse la prima volta che i co-conduttori vengono esclusi dal battage della vigilia, non comparendo nemmeno sullo sfondo negli spot tv promozionali. Che dei cantanti in gara ne parlino per lo più gli addetti ai lavori.
Il Direttore Artistico lo sta facendo in modo da mostrare umiltà e riverenza nei confronti del Festival di Sanremo. Eppure, Sanremo 2020 è, per ora, il Festival di Amadeus e gli spot tv lo confermano in maniera inequivocabile.