Indice dei contenuti
Dallo scorso febbraio, in concomitanza con il Festival di Sanremo, sono in onda sulle principali emittenti televisive italiane le pubblicità di MV Line. Gli spot sono presentati in una doppia versione: quella integrale dura 30 secondi, la ridotta si ferma a 15.
Pubblicità MV Line, la creatività è di Maccio Capatonda
Le pubblicità di MV Line sono prodotte da Micidial. Il produttore esecutivo è Luca Confortini, mentre il produttore è Daniele Grigolo.
La regia di entrambe le produzioni è di Carlani e Dogana, duo che in carriera ha già diretto varie promozioni. Il creativo delle pubblicità è il comico Maccio Capatadonda, vincitore della seconda edizione di LOL-Chi ride è fuori. Gli attori al centro della narrazione sono Alessandro Arcodia e Valerio Desirò, che interpreta il tecnico dell’audio.
La descrizione degli spot
La prima pubblicità di MV Line si chiama Sottosopra. Il testimonial è intento a declamare la qualità dell’azienda quando si accorge che la telecamera che lo sta riprendendo è capovolta. A questo punto, chiede alla regia di girare lo spot. I “tecnici”, però, rispondono ironicamente: “Lo stiamo già girando!”. Passato il momento di incomprensione, il video torna dritto, ma solo per pochi secondi. Il testimonial, sconsolato, afferma: “Scusate, non siamo pratici di spot tv, ma siamo esperti in zanzariere, pergole, avvolgibili e tende da sole”.
Nella seconda pubblicità di MV Line, il testimonial è intento, ancora una volta, a descrivere i prodotti dalla società quando il suo microfono smette di funzionare. Nel silenzio assoluto entra in scena un improbabile tecnico dell’audio, che dopo pochi e maldestri tentativi di risolvere il problema si arrende, dando la colpa al testimonial. Anche in questo caso, il protagonista non riesce ad ultimare la promozione. Nel mentre, in sovrimpressione, compare il claim: “Scusate, non siamo pratici di spot tv, ma siamo esperti in zanzariere, pergole, avvolgibili e tende da sole”.
Pubblicità MV Line, la recensione
MV Line, con le proprie pubblicità, ha coniugato al meglio la semplicità all’originalità. Gli spot, infatti, sono di per sé basici: c’è un solo testimonial che, al centro delle scene, parla di pergole e zanzariere.
Con queste caratteristiche sarebbe stato difficile riuscire a catturare l’attenzione del pubblico. Ed ecco, allora, che per emergere ci si inventa una serie di errori tecnici.
Uno spunto tanto semplice quanto efficace, che cambia (o almeno ci prova) il paradigma tradizionale delle pubblicità. Solitamente, infatti, si lavora con l’obiettivo di portare in scena la perfezione tecnica e recitativa. Qui, invece, avviene il contrario, con MV Line che, non prendendosi troppo sul serio, ricerca e sfrutta l’imperfezione e l’errore.