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Da qualche settimana, in varie emittenti televisive italiane, è in rotazione la pubblicità di La Roche Posay. La società, facente parte del gruppo di L’Oreal, è specializzata nella produzione di creme e cosmetici.
Pubblicità La Roche Posay, chi è il testimonial e cosa è promosso
Nella pubblicità La Roche Posay, il testimonial è il campione di tennis Jannik Sinner. Quest’ultimo è uno degli sportivi italiani più in forma del momento, oramai conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo. Lo scorso anno ha permesso al nostro paese di vincere, a molti di anni di distanza dall’ultima volta, la Coppa Davis. Pochi mesi fa invece, ha vinto lo slam Australian Open. Con le sue performance, Sinner è entrato di diritto nell’olimpo del tennis italiano. Al momento, è il secondo nella classifica ATP, dietro solo a Novak Djokovic.
Mediante la pubblicità, La Roche Posay lancia la linea di prodotti finalizzati alla protezione dall’esposizione prolungata e diretta al sole. Un tema, questo, che riguarda la salute pubblica ma di cui si parla ancora troppo poco.
La descrizione dello spot
La pubblicità di La Roche Posay con protagonista Jannik Sinner ha una durata molto breve, di quindici secondi. Sinner è negli spogliatoi e prima di scendere in campo applica un po’ di crema protettiva sul volto. Completata l’operazione, raggiunge il terreno di gioco, dove realizza una serie di tiri di allenamento.
Ad accompagnare queste immagini, nella pubblicità vi sono le parole di Sinner. Quest’ultimo, con la voce fuori campo, afferma: “Nello sport la disciplina è tutto. Metto sempre in campo la mia miglior difesa. Proteggi la tua pelle dal sole, ogni giorno”. Il nostro portacolori ha girato una versione di questo spot anche in lingua inglese.
Pubblicità La Roche Posay, la recensione
La pubblicità de La Roche Posay con protagonista Jannik Sinner è il tipico esempio di spot in cui si punta esclusivamente sul volto di un testimonial famoso. La narrazione, in questo caso specifico, appare forzata. Il racconto, infatti, parte con l’unico pretesto legato alla prolungata esposizione al sole del tennista. Oggettivamente è un punto di partenza un po’ debole, specie se la volontà è quella di creare una produzione in grado di catturare le attenzioni dello spettatore.
Così come avviene ogni qualvolta che una pubblicità è priva di narrazione e si basa solo sul volto di un vip, anche in questo caso lo spot è facilmente dimenticabile. I prodotti pubblicizzati, inoltre, passano in secondo piano. Tutta l’attenzione si focalizza sul testimonial ed è inevitabile, in quanto il vip è l’unico elemento di interesse presente nel promo.