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A partire da domani, domenica 9 marzo, è visibile la pubblicità 2025 di Fondazione Barilla. Lo spot è stato annunciato da Next Different, communication company parte di UNA – Aziende della Comunicazione Unite.
Fondazione Barilla pubblicità 2025, il regista è Paolo Tonali
La pubblicità di Fondazione Barilla 2025 è realizzata dal regista Paolo Tonali. Al centro della comunicazione c’è il Libro del Risparmio, pubblicazione scientifica che raccoglie 120 azioni pratiche per ridurre lo spreco alimentare. L’obiettivo della campagna è la sensibilizzazione sul tema dello spreco alimentare e del risparmio economico.
Fondazione Barilla, per l’occasione, ha ideato una strategia comunicativa multicanale. In particolare, la società intende diffondere il promo sia in televisione che in radio. Sul piccolo schermo, lo spot ha una durata di 30 secondi. Nelle radio, invece, ha una durata di 20 secondi. In totale, il promo dovrebbe rimanere on air per circa tre settimane. Il claim scelto è Chi non spreca ci guadagna.
La descrizione
La pubblicità di Fondazione Barilla è realizzata con tecniche innovative, mai utilizzate in un contesto del genere in Europa. Il libro si anima attraverso la stop motion con elementi in carta realizzati dal paper artist Mauro Seresini, mentre le sequenze food sono state girate in super slow motion con l’ausilio della Phantom High-Speed Camera. La colonna sonora che accompagna le immagini è la Sonata per piano in C N.10 K330 di Mozart.
Nello spot, una voce narrante accompagna lo scorrere delle immagini affermando: “C’è un nuovo libro che ti apre un mondo, quello del risparmio. Ti aiuta a rendere gustoso ciò che avresti buttato, a conservare meglio il tuo cibo riducendo gli sprechi, valorizzando anche gli sprechi e potresti risparmiare più di 500 euro all’anno. Chi non spreca ci guadagna“.
Fondazione Barilla pubblicità 2025, la recensione
La pubblicità 2025 di Fondazione Barilla, dal punto di vista tecnico, è senza dubbio piacevole. Il promo è convincente, sia per ciò che concerne la scenografia che le animazioni, che permettono a verdura e frutta di prendere vita e al libro di animarsi e scomporsi.
Inoltre, le grafiche aiutano senz’altro a rafforzare il messaggio che il promo intende divulgare, focalizzandosi soprattutto sull’elemento del risparmio economico, messo bene in evidenza al termine dei trenta secondi di pubblicità, con la cifra dei 500 euro scritta in grande e colorata di rosso.
Tuttavia, alla pubblicità sembra mancare qualcosa. Lo spot, seppur piacevole nel complesso, non ha alcun elemento che spicca, in grado di attirare l’attenzione. Paga, con ogni probabilità, la mancanza di una narrazione.