Martedì 30 agosto torna in prima serata su Rai 3 Cartabianca con Bianca Berlinguer. L’appuntamento è alle 21:15. Il programma parte in anticipo per seguire la campagna elettorale in vista delle elezioni politiche del 25 settembre.
Torna anche lo scrittore Mauro Corona, pronto ad affiancare la sua “Bianchina” per tutta la stagione.
Cartabianca torna il 30 agosto su Rai 3
Torna in onda con una settimana di anticipo il talk show condotto da Bianca Berlinguer. Dopo le polemiche risalenti allo scorso maggio in molti avevano ipotizzato che il programma rischiava la chiusura. Le indiscrezioni però sono state subito smentite durante la presentazione dei palinsesti autunnali dove invece è stato annunciata la conferma della nuova stagione.
Cartabianca inoltre rappresenta, almeno per il momento, l’unico talk show sulle reti Rai ad andare in onda in prima serata. Ogni martedì sfida Fuori dal Coro con Mario Giordano e DiMartedì con Giovanni Floris che dovrebbe tornare il 6 settembre.
In ogni appuntamento la conduttrice analizza i temi più importanti in campo di politica, economia ed attualità a livello nazionale ed internazionale. Al centro l’attuale campagna elettorale a poco meno di 30 giorni del voto del 25 settembre, per il rinnovo della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica.
Cartabianca, i temi della nuova stagione
Nella nuova stagione di Cartabianca Bianca Berlinguer si occupa degli argomenti più rilevanti di attualità, politica e sociale confrontandosi in studio con ospiti rappresentativi della politica italiana ed estera.
Questi ultimi oltre ad esprimere il proprio punto di vista sugli argomenti trattati, illustrano agli spettatori anche le proprie proposte per poter migliorare il nostro Paese. La padrona di casa si interroga inoltre di come inevitabilmente cambierà l’Italia con la nuova legislatura.
Nel frattempo racconta tutte le fibrillazioni che si respirano in queste settimane all’interno dei partiti con nuove alleanze e schieramenti. Ma anche quali saranno le conseguenze della nostra economia già duramente provata dalla pandemia, che ad oggi non è ancora un lontano ricordo. Al Covid si aggiunge anche il conflitto tra la Russia e l’Ucraina, scoppiato lo scorso febbraio, che sta rimettendo in discussione gli assetti geopolitici di tutta Europa.
Non solo spazio alla Guerra ma anche alla crisi dell’energia e del grano. Ad entrambe, che stanno mettendo a dura prova molti Paesi, è necessario trovare al più presto delle soluzioni concrete per scongiurare delle drammatiche conseguenze.