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Domenica 26 febbraio, dalle ore 21:15 su La7, è prevista la messa in onda di un nuovo appuntamento con Non è l’Arena. Il programma è condotto, come di consueto, da Massimo Giletti. La puntata è fruibile anche in diretta streaming dal sito dell’emittente.
Non è l’Arena 26 febbraio, intervista a Massimo Cacciari
A Non è l’Arena del 26 febbraio è prevista una lunga intervista a Massimo Cacciari. In compagnia del filosofo si commentano le principali tematiche di attualità. A tal proposito è lecito pensare che possano essere discussi gli aggiornamenti sulla guerra in Ucraina. Il conflitto è iniziato lo scorso anno, dopo la scelta della Russia di invadere la nazione confinante. Ad oggi le ostilità tra i due eserciti si concentrano in particolare nelle zone del Sud e dell’Est del paese.
Tra le due parti, come racconta Non è l’Arena del 26 febbraio, non sembra esserci un dialogo orientato alla pace. Al contrario, entrambi sembrerebbero desiderare dagli alleati delle nuove armi. Proprio su questo vi è una spaccatura tra le forze politiche italiane. Mentre il governo è pronto ad approvare l’invio di un nuovo pacchetto di armi, il Movimento 5 Stelle in primis mostra qualche perplessità.
La lotta alla mafia
A Non è l’Arena del 26 febbraio si torna a discutere di mafia. Lo spunto iniziale è rappresentato, ancora una volta, dall’arresto di Matteo Messina Denaro. Il boss di Cosa Nostra è stato colto in arresto a gennaio, dopo una latitanza durata oltre 30 anni. Il fermo è giunto all’interno della clinica privata La Maddalena di Palermo, dove si recava da qualche tempo per sottoporsi a delle cure per un cancro.
Nel corso della diretta le telecamere del talk si recano nei luoghi dove sono accaduti i fatti. Inoltre, stando alle anticipazioni, è previsto una nuova e sconvolgente rivelazione.
Non è l’Arena 26 febbraio, il ricordo di Maurizio Costanzo
Infine, a Non è l’Arena del 26 febbraio è previsto un lungo ricordo di Maurizio Costanzo. Il giornalista, per decenni volto del Maurizio Costanzo Show, è morto sabato all’età di 84 anni. Moltissimi i messaggi di cordoglio giunti in seguito alla notizia. Tra i tanti che hanno voluto dedicare un pensiero c’è anche Massimo Giletti, che ha dichiarato: “Ci siamo sentiti tre settimane fa. Era preoccupato per quello che facevo in televisione. Mi diceva sempre di stare attento”.
Nel corso di Non è l’Arena, per ricordare e omaggiare Costanzo, interviene Enrico Mentana. L’attuale direttore del telegiornale di La7 in passato ha collaborato in diverse occasioni con il giornalista. Storico, a tal proposito, è lo speciale intitolato I tre tenori, quando insieme hanno intervistato Corrado, Raimondo Vianello e Mike Bongiorno.