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Zona Bianca, celebre talk di prima serata di Rete 4, torna con un nuovo appuntamento lunedì 10 luglio. La puntata, come di consueto, è condotto dal giornalista Giuseppe Brindisi. È possibile assistere alla serata anche in diretta streaming e on demand sul sito di Mediaset Play.
Zona Bianca 10 luglio, lo scontro tra il governo e la magistratura
Nel corso di Zona Bianca del 10 luglio è approfondito lo scontro tra il governo e la magistratura. Il tutto è partito negli scorsi giorni, quando da Palazzo Chigi è stata diffusa una nota non firmata.
In tale messaggio, fonti interne governative hanno affermato: “È lecito domandarsi se una fascia della magistratura abbia scelto di svolgere un ruolo attivo di opposizione”. Il riferimento è ai casi giudiziari con protagonisti il Sottosegretario Andrea Delmastro Delle Vedove e il Ministro del Turismo Daniela Santanché.
Come racconta Zona Bianca del 10 luglio, a tali parole ha risposto il Presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati Giuseppe Santalucia. Quest’ultimo, in particolare, ha definito quello della maggioranza un “attacco pesantissimo che delegittima la magistratura”. Inoltre, ha ricordato che i membri dell’ANM lavorano “in difesa della Costituzione”.
Il caro vacanze
Altro tema centrale di Zona Bianca del 10 luglio è il caro vacanze. La stagione estiva 2023, infatti, è contrassegnata in tutta Italia dal diffuso aumento nei prezzi dei beni, compresi quelli di prima necessità. Per tale motivo, solo il 39% degli italiani ha confermato di partire in vacanza nelle prossime settimane.
Il 52% di questi, inoltre, ha scelto un soggiorno ridotto rispetto al passato, di soli 3 – 5 giorni da passare, se possibile, a casa di amici o parenti. Brindisi, in compagnia di ospiti ed esperti, tenta di comprendere i motivi che causano tale fenomeno.
Zona Bianca 10 luglio, l’immigrazione
Infine, durante Zona Bianca è analizzata l’immigrazione. Un focus è proposto sull’accoglienza e sulle difficoltà che gli stranieri di seconda generazione hanno ad integrarsi. Inevitabile, a tal proposito, è un riferimento a ciò che è avvenuto a Parigi.
Qui, per giorni, ci sono stati violenti scontri tra manifestanti e polizia, in seguito all’uccisione di Nahel, minorenne morto per mano di un agente nel corso di un controllo stradale. I rivoltosi hanno lamentato di essere vittime di discriminazione razziale.
Infine, si parla delle minacce che il rapper Baby Gang ha rivolto ad alcuni importanti esponenti della maggioranza di governo. Tra loro, come testimonia Zona Bianca del 10 luglio, c’è il Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini.